ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] alle leggi, mentre proprio queste ultime, essendo dettate dalla ragione, dovevano essere il referente ultimo anche dei reggitori di a Venezia a palazzo Vezzi a S. Cassiano.
Si noti che su parte, almeno, di tale cifra vantavano delle pretese anche i ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] l'importanza strategica della zona; e, sempre per questa ragione, ne aveva affidato il comando a un capo della sua stessa tradizione della monarchia gota, s'insediò nel palazzo che qui si era fatto costruire Teoderico e scelse, a sede della corte ...
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VERONA
DDario Canzian
Nell'agosto del 1236 Verona, in mano a Ezzelino III da Romano, fu occupata da tremila soldati tedeschi. Lo stesso Federico II vi fece tappa, prima di procedere alla volta di Cremona. [...] formalmente schierato con la Lega, rendono ragionedella non univocità del quadro politico veronese degli ., I, pp. 115-160; F. Zuliani, Gli affreschi duecenteschi del palazzo abbaziale di San Zeno: un allestimento cerimoniale per Federico II, in La ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] presenza del vescovo ad attribuire a un insediamento la qualifica di città, a ragione Lucera era stata pienamente città verso la fine del sec. V, come smantellamento del palazzo) e nella tavola pubblicata nella seconda metà dell'Ottocento da ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] maggio 1909, ad Arcangelo Ghisleri nella direzione de La Ragione, il C. riuscì a rendere il quotidiano repubblicano quindi membro del Consiglio superiore della magistratura. Proprio durante una seduta di questo, nel palazzo dei Marescialli a Roma, il ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] controllo totale della COGEFAR, aumentandone contemporaneamente il capitale a 15 miliardi e modificandone la ragione sociale in nonostante il sostegno di Andreotti, almeno finché rimase a Palazzo Chigi, e l’immagine di manager equilibrato ma anche ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] furono tra coloro che accompagnarono Cristina nella sua fuga da Palazzo Reale, riparando con lei nella Cittadella e poi in Francia comandante delle truppe franco-sabaude impegnate nella guerra contro la Spagna, fu probabilmente per questa ragione che ...
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Rivoluzione francese
Dino Carpanetto
Crolla il mondo dei privilegi e nasce il mondo dei diritti
Con l’espressione Rivoluzione francese si indicano gli eccezionali eventi politici avvenuti in Francia [...] eventi sembravano dare ragione al re, che sperava in una sconfitta dell’esercito francese, premessa sanculotti s’impadronirono del Palazzo reale, mentre l’Assemblea ordinava di imprigionare il re con l’accusa di tradimento della patria. Nei disordini ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] liceo veneziano e della fabbriceria della basilica di S. Marco, deputato agli ornati del palazzo ducale; insieme ciò che la ragione non crede (Venezia 1800), in cui, con l'avallo di testimonianze storiche e delle recenti scoperte della chimica, il F ...
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Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] la sede del governo, il Palazzo Reale e il porto: una zona particolarmente adatta, in virtù dell'abbondanza di acqua, alla produzione un privilegio del 1236 a favore degli ebrei tedeschi. La ragione per il rilascio di questo documento è l'accusa fatta ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...