Architetto, scultore, pittore. Nacque a Napoli da Pietro scultore fiorentino e da Angelica Galante napoletana il 7 dicembre 1598, morì a Roma il 28 novembre 1680. Operosissimo, signoreggiò sull'arte di [...] palazzo romano dell'età barocca.
La fama del B. aveva da tempo varcato i confini d'Italia. Nel 1637 era stato commesso al B. il busto diCarlo , in Gaz. des B.-A., XVII (1928), pp. 77-92; V. Mariani, Ancora un dipinto del B., in L'Arte, XXXII (1929), ...
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Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] : accanto ai palazzi e alle chiese CarloV e per 180 anni la storia di Cremona si confonde con quella del dominio spagnolo in Italia. Dopo la morte diCarlo II (1700), durante la guerra di successione, fu, nel 1702, presa di sorpresa da Eugenio di ...
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Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] il fòro, un tempio al Genio della Colonia (palazzodi Laval); fuori le mura, un circo e il ponte una basilica, probabilmente del sec. V, ricostruita tra l'VIII e il ad essa (era cognato diCarlo il Calvo e genero di Lodovico II il Germanico), era ...
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ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] 1479-84 da Hans Felder il Vecchio. Il monumentale Palazzo comunale fu eretto nel 1694-98 da Giov. di piccolo borgo (vicus) e di luogo di dogana, ai piedi dell'odierno Lindenhof. Nel corso del sec. V che abbatterono la potenza diCarlo il Temerario. Il ...
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Città del Piemonre, nel tavoliere compreso tra le colline delle Langhe e del Monferrato, sul Tanaro, poco a monte della confluenza con la Bormida. È il più popoloso centro abitato del Piemonte, dopo Torino, [...] di Guglielmo VII di Monferrato (1260), poscia diCarlo d palazzo fu incominciato nel 1775: e fino ai primi dell'Ottocento godette di grande rinomanza. Del palazzo Cuttica di importanza: nell'epoca romana v'era una mansio, di cui una parte dei poderosi ...
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SANNAZZARO (Sannazaro), Iacopo (Actius Syncerus)
Enrico Carrara
Poeta, nato a Napoli il 28 luglio di un anno, che si può fissare ragionevolmente nel 1456; morto, pure a Napoli, il 24 aprile 1530. Discendeva [...] di loro che, seguendo "la laudevole impresa" diCarlo iII di Durazzo, trovarono loro fortuna nel regno di vita di studioso, seguitando a frequentare il palazzo delle il De Partu Virginis: N. Di Lorenzo, Il De P. V., Pistoia 1900; W. Zabughin, Storia ...
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Capoluogo della provincia belga della Fiandra Occidentale, situata dov'era l'estremità interna dell'antico estuario detto lo Zwyn, a 13 km. dalla costa del Mare del Nord, in una bassa pianura a poca distanza [...] giardino botanico, ecc. (V. tavv. CCXXIII-CCXXVIII). di stemmi, eseguita, per ordine di Filippo il Bello, tra il 1496 e il 1502 da Pierre de Beckere di Bruxelles; e quella diCarlo il Temerario (morto nel 1477), di 1544. Il palazzodi Giustizia, nella ...
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Città della Venezia montana, situata sul Piave, quasi al centro della parte orientale del bacino che, singolarmente ampio per le Alpi del Veneto, separa le Prealpi Bellunesi a S., dalle Dolomiti feltrine [...] degli Scaligeri, diCarlodi Boemia, del marchese di Brandeburgo, dei Carraresi, di Alberto e Leopoldo di Belluno, Belluno 1889; 2ª ed., 1896.
Per l'arte v.: G. Alvisi, Belluno e la sua provincia, Milano 1858; M. Goggenheim, Il palazzo dei rettori di ...
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GAND (fiammingo Gent; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, situata a non più di 5 m. s. m., al confluente della Schelda e della Lys, attraversata da parecchi rami della [...] arti decorative, nel sontuoso palazzodi Coninck (1755), ha collezioni di mobili antichi e moderni. Carlo il Temerario nel 1467, contro Maria di Borgogna nel 1477, contro Massimiliano d'Austria dal 1482 al 1492 e perfino nel 1539 contro CarloV ...
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FRANCOFORTE sul Meno (ted. Frankfurt am Main; ricordato per la prima volta nel 794 col nome di Franconofurd "punto di passaggio dei Franchi"; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Fedor SCHNEIDER
Manfredi [...] Svevi è un altro palazzo (der Sallhof), la topografia del quale pure non si può indicare con precisione. La consuetudine, che faceva di Francoforte la sede dell'elezione, fu legalmente sancita nel 1356 nella bolla d'oro diCarlo IV. Dal sec. XVI ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...