Paleografo e storico della scrittura italiano (Roma 1932 - Pisa 2018), figlio di Alfredo. Membro dell'Académie Royale de Belgique, storico della scrittura latina, gli interessi principali di P. riguardano [...] manoscritti presso la Biblioteca dell'Accademia nazionale dei Lincei e presso la Biblioteca Corsiniana di Roma (1956-72), poi prof. di paleografia e diplomatica nelle univ. di Salerno (1972-74) e La Sapienza di Roma (1974-91) e dal 1991 alla Scuola ...
Leggi Tutto
Storico francese(Saint-Pierremont, Reims, 1632 - abbazia di Saint-Germain-des-Prés, Parigi, 1707). Monaco benedettino, è considerato tra i fondatori della diplomatica e della paleografia moderne, discipline [...] e tipi di epoca romana da tipi "nazionali" altomedievali. L'impostazione data da M. con quest'opera alla diplomatica e alla paleografia ebbe incontrastata fortuna (con l'eccezione di S. Maffei) per più di un secolo e conserva ancora in parte la sua ...
Leggi Tutto
Paleografo e filologo (Saluzzo 1860 - Bari 1942), per molti anni bibliotecario e poi direttore della Laurenziana di Firenze, e anche (dal 1902) prof. di paleografia greca nell'univ. di Firenze; socio corrispondente [...] dei Lincei (1935). Descrisse varî fondi manoscritti della Laurenziana (I codici Ashburnhamiani, 2 voll., 1917-48), curò la riproduzione delle Pandette Fiorentine, dei due Taciti medicei, del Virgilio mediceo, ...
Leggi Tutto
Storico (Trapani 1873 - Firenze 1969), prof. nell'univ. di Messina, poi di Firenze (sino al 1943); socio nazionale dei Lincei (1947). Studioso dapprima di paleografia e diplomatica, poi di storia medievale, [...] ha svolto ricerche sulla formazione delle Signorie, sulle lotte sociali nella Firenze del Basso Medioevo (La democrazia fiorentina nel suo tramonto, 1905; I Ciompi, 1945) e sulla Toscana del Settecento. ...
Leggi Tutto
Paleografo (Cerrione 1871 - Firenze 1934). Allievo a Monaco di L. Traube, collaboratore di P. F. Kehr nella raccolta delle bolle pontificie, dal 1903 insegnò paleografia e diplomatica all'Istituto di studî [...] superiori di Firenze. Socio nazionale dei Lincei (1928). Dotato di grandi capacità critiche e di rigorosissimo metodo, pubblicò due esemplari raccolte di documenti medievali italiani (Diplomi dei re d'Italia, ...
Leggi Tutto
Musicologo (Genova 1908 - Domodossola 1989). Insegnante e bibliotecario nei conservatorî di Palermo, Parma, Milano, dal 1968 è stato prof. nella univ. di Parma (Scuola di paleografia musicale). Autore [...] di un volume su Pietro Vinci (1937) e di un saggio su Sigismondo d'India musicista palermitano (1957), ha riedito la Vita di Paganini di G. C. Conestabile (1936) e i Quartetti per archi dello stesso Paganini ...
Leggi Tutto
Archeologo e filologo (Figeac 1778 - Parigi 1867). La sua feconda attività di erudito abbracciò i più svariati campi, dalla epigrafia e cronologia greca alla storia, linguistica, paleografia della Francia [...] medievale; curò la pubblicazione degli scritti postumi del fratello Jean-François ...
Leggi Tutto
Nell’uso comune moderno, si dice della scrittura di singole lettere dell’alfabeto che per maggior altezza e per forma particolare si distinguono dalle comuni.
In paleografia la m. rappresenta la forma [...] più antica delle scritture greche e latine, che fino all’8°-9° sec. fu usata di regola per il testo di interi manoscritti. In greco l’unica scrittura m. è la cosiddetta onciale; in latino se ne hanno invece ...
Leggi Tutto
Storico (Gaton de Campos, presso Palencia, 1879 - Vicalvaro, presso Madrid, 1936); entrato nella Compagnia di Gesù nel 1894, si distinse ben presto per i suoi lavori di paleografia e di storia delle fonti [...] medievali spagnole. La sua opera più importante rimane però la Historia eclesiástica de España, che giunge fino al 1085. L'opera è rimasta incompiuta per la tragica morte dell'autore durante la guerra ...
Leggi Tutto
Paleografo (Ellmendigen, Pforzheim, 1883 - Heidelberg 1968); direttore della sezione manoscritti della bibl. di Karlsruhe (1916) e poi direttore della biblioteca universitaria di Heidelberg (1935), fu [...] professore di paleografia in questa università dal 1937 al 1951. È noto per la sua edizione, con traduzione, dei papiri magici greci (Die griechischen Zauberpapyri, 2 voll., 1928-31) e per varie ricerche sulla tradizione dell'Antologia palatina. ...
Leggi Tutto
paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...
paleografico
paleogràfico agg. [der. di paleografia, sull’esempio del fr. paléographique] (pl. m. -ci). – Che è proprio della paleografia, che si riferisce alla paleografia o ai paleografi: studî paleografici; un codice interessante dal punto...