In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] distinguono la più arcaica pebble culture, o i. su ciottolo, le i. a bifacciale e amigdaliane, quelle su scheggia, molto diffuse nel Paleolitico medio, e quelle su lama, generalmente più recenti e caratterizzate talora, specie in alcune culture del ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] il porto di Trieste, l’Europa occidentale e centrale con l’Ucraina.
L’Ungheria fu centro di insediamenti sin dal Paleolitico, cui appartengono i reperti della civiltà di Szeleta (punte di lancia, raschiatoi di diaspro, ‘bastoni di comando’ di osso ...
Leggi Tutto
(o Anatolia) Grande penisola di forma all’incirca rettangolare (politicamente appartenente alla Turchia), che dall’Asia si protende verso l’Europa, dalla quale la separano gli stretti del Bosforo e dei [...] medio insieme ad altri giacimenti situati ai piedi del massiccio di Katran. Le ultime manifestazioni del Paleolitico appaiono più sfumate; molto meglio note sono le culture più recenti, a partire dal Neolitico, per il quale si distinguono tre ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] vincolato all’attuazione delle misure di austerità e alle privatizzazioni.
Dopo le scarse attestazioni disponibili per il Paleolitico e il Mesolitico, noti da rinvenimenti sporadici effettuati nella G. settentrionale, in Beozia e nel Peloponneso, un ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] 950 km e larga, a S, 600 km), la G. si eleva su una piattaforma continentale che solo in età preistorica (Paleolitico) fu coperta dal mare, così da determinare il distacco dell’isola dal continente e la formazione dell’arcipelago. Il fondo marino ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Siena (53,2 km2 con 2960 ab. nel 2008).
Di origine etrusca, nel Medioevo fu castrum del contado orvietano. Passò poi a Siena e a Firenze.
Il Monte di C. (1148 m), nell’Antiappennino [...] vari periodi. Nell’Antro di S. Francesco sono stati rinvenuti utensili musteriani e nella Grotta Lattaia giacimenti dal Paleolitico medio all’età del Bronzo, tracce di abitati all’aperto, deposizioni parziali con corredo ceramico, focolari rituali e ...
Leggi Tutto
Gruppo di isole di fronte alla costa occidentale della Sicilia (37,5 km2); le principali sono Favignana, Marettimo e Levanzo. Sono un frammento dell’estrema punta della Sicilia a cui le congiunge (tranne [...] formano il Comune di Favignana, compreso nella provincia di Trapani.
Le E. furono frequentate dall’uomo a iniziare dal Paleolitico superiore (➔ Levanzo; Favignana). Sono note per la vittoria della flotta romana su quella cartaginese (241 a.C.), che ...
Leggi Tutto
(arabo Nūba) Regione dell’Africa nord-orientale, divisa tra l’Egitto e il Sudan, attraversata longitudinalmente dal Nilo, limitata a N dalle cateratte di Assuan, a E dal Mar Rosso, a S dalla confluenza [...] in seguito alla costruzione dell’alta diga di Assuan.
Storia
Preistoria
Notevole interesse assumono le diverse industrie tardo-paleolitiche della N., per lo più microlitiche. La complessità culturale e la concentrazione di insediamenti nel tardo ...
Leggi Tutto
Medico e naturalista (S. Miniato 1541 - Roma 1593). Compiuti gli studî a Pisa con A. Cesalpino, fu invitato a Roma da Pio V per dirigere il Giardino dei Semplici che trasformò in orto botanico modello. [...] i minerali e i fossili, M. tentò di spiegare l'origine dei fossili e, per primo, interpretò esattamente i manufatti di selce del periodo paleolitico e neolitico. Nel campo dell'archeologia pubblicò il trattato Degli obelischi di Roma (1589). ...
Leggi Tutto
Europa, storia dell'
Massimo L. Salvadori
Un vecchio continente proiettato nel futuro
Il termine Europa è stato coniato dal poeta greco Esiodo (8°-7° secolo a.C.) e fu usato originariamente per indicare [...] 'Africa, risalgano a poco meno di 1 milione di anni fa. Le prime forme di civiltà fecero la loro comparsa nel Paleolitico, oltre 20.000 anni prima della nascita di Cristo. A partire dal 7° millennio circa iniziò in Grecia l'agricoltura, introdotta ...
Leggi Tutto
paleolitico
paleolìtico agg. e s. m. [comp. di paleo- e -litico1, sull’esempio dell’ingl. paleolithic, termine coniato nel 1867 dallo studioso ingl. sir John Lubbock] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo p. (o, come s. m., il paleolitico),...
epipaleolitico
epipaleolìtico agg. [comp. di epi- col sign. di «dopo, che segue» e paleolitico] (pl. m. -ci). – Termine usato in paletnologia per definire alcuni aspetti culturali della fine del paleolitico.