CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] stor. sic., II [1874], pp. 406-422; III [1876], pp. 83-104, 177-191 e 349-368, incompleto; e a parte, Palermo 1875), fu nominato professore di lingua e letteratura araba all'università, lasciando l'Archivio e la cattedra di paleografia e diplomatica ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] in Italia grazie alle iniziative di R. Murri. Il 24 giugno 1899, in una riunione svoltasi in casa Mangano a Palermo, nacque la Lega democratico cristiana siciliana, con la partecipazione di L. Sturzo, Torregrossa, N. Licata di Sciacca, M. Sclafani di ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Poidomani
– Nacque a Palermo il 25 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosalia Baisi.
Rimasto orfano dei genitori in tenera età, da fratello maggiore dovette occuparsi dell’educazione [...] Filangieri e costretti a partire per l’esilio. Tra questi anche Stabile.
Il 25 aprile 1849 Settimo partì dal porto di Palermo e si recò a Malta accompagnato dal fido Matteo Raeli. Stabile invece si era già imbarcato il giorno precedente su un vapore ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] di Villafranca e l'Italia [lettera inedita diretta agli Inglesi nel 1859], a cura di A. Catalano, L'Aquila 1940.
Fonti e Bibl.: Palermo, Bibl. naz., Fondo Amari, sette lettere a M. Amari, dal 1843 al 1863; Ibid., Bibl. comunale, ms. 5 Q 9, D, 30, n ...
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DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] dal 1914 le energie del D. furono soprattutto assorbite dal compito di dirigere i Rendiconti del Circolo matematico di Palermo.
A Palermo il D., oltre che come ricercatore, fu noto come ottimo didatta. I suoi corsi erano improntati a quella chiarezza ...
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AGNETTA, Antonio
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 10 marzo 1787. Pur avendo preso parte agli avvenimenti del 1812-13 e del 1820, fu nominato procuratore del re presso il Tribunale civile di Palermo [...] di Sicilia, votata il 13 aprile, e dové quindi rifugiarsi a Malta. Ritorno in Sicilia dopo lo sbarco dei Mille, morendo subito dopo a Palermo il 6 sett. 1860.
Scrisse una Memoria per il Monistero di S. Nicolò l'Arena di Catania contro molti cassinesi ...
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SALINAS, Antonino
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Palermo il 19 novembre 1841, secondogenito di Emanuele, modesto funzionario della burocrazia borbonica, e di Teresa Gargotta, nobildonna termitana dagli [...] caso di Amari in una salda e durevole amicizia (Lettere di Antonino Salinas a Michele Amari, a cura di G. Cimino, Palermo 1985).
Tra l’autunno del 1862 e l’inverno del 1865, agevolato dalla nomina del suo autorevole mentore a titolare del dicastero ...
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DI GIOVANNI, Luigi
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 19 genn. 1856 da Giuseppe, incisore e pittore, e da Giuseppina Fiammetta; seguì da ragazzo gli insegnamenti del padre, dal quale apprese i primi [...] (decorazioni del soffitto, insieme con E. De Maria Bergler e M. Cortegiani), di tipico gusto "fine secolo".
Il D. morì a Palermo il 27 nov. 1938.
Sostenuto sempre dal disegno corretto e da un innegabile mestiere, il linguaggio del D., sempre uguale a ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] " a Oxford; non sembra però che vi sia andato. Nel 1433 fu nominato priore del convento di Gaeta. Nel 1434 fece ritorno a Palermo e si stabilì nel convento osservante di S. Zita, dove rimase fino al 1439 e fu per qualche tempo maestro dei novizi.
Il ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] adesione cosciente a una linea d'azione politica che aveva fatto propria in agosto al congresso di Genova e applicato al rientro in Palermo, scrivendo sull'Isola che era tempo di uscire dagli equivoci e di aderire al P.S.L.I. e facendo approvare, il ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...