MORONI, Andrea
Guido Beltramini
– Figlio di Bartolomeo e discendente da almeno tre generazioni di costruttori provenienti dal paese di Albino, a nord est di Bergamo, è documentato per la prima volta [...] posta a rivestire sullo spigolo dell’edificio, soluzione corretta ma ben diversa dal potente nodo strutturale con cui Andrea Palladio stava risolvendo in quegli anni l’analogo elemento delle logge del palazzo della Ragione a Vicenza.
A partire dal ...
Leggi Tutto
DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] ); il carme d'Ausonio Sulla vita umana (in Giorn. delle prov. venete, 1823); l'inno callimacheo il Lavacro di Pallade eseguito sulle orme della precedente traduzione del Poliziano (Padova 1828); e, nelle Opere raccolte dal Veludo, si possono ancora ...
Leggi Tutto
GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] Epoca (1849), che avversò il governo repubblicano, come, subito dopo, le intemperanze della restaurazione, e fu soppressa; la Pallade (1847-49) di Giuseppe Checchetelli, il giornale più popolare e più diffuso, che si affiggeva per le pubbliche strade ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] ), lungo 49 metri e largo 32, costruito nel 1822-4, ornato da 8 gruppi con rappresentazioni ideali della guerra (Pallade che istruisce il giovane nell'uso delle armi, Iride che conduce all'Olimpo il caduto vittorioso, ecc.) che porta nella ...
Leggi Tutto
La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] Mediterraneo orientale. - La vittoria, che A. proclamò vittoria della Lega greca sui barbari (inviando ad Atene, in dono votivo a Pallade, trecento armature persiane, con la dedica: "A. e i Greci, all'infuori degli Spartani, sui barbari d'Asia", Plut ...
Leggi Tutto
Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] da suggerimenti umanistici trasse l'inspirazione alle invenzioni della Primavera, della Nascita di Venere, della Calunnia, della Pallade Medicea; e le incisioni di Alberto Dürer, alcune delle quali resero sensibili financo le mostruose ed evanescenti ...
Leggi Tutto
GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] Luna e dei pianeti; le masse di Venere, della Terra e dei pianeti esterni; le masse dei tre asteroidi (Cerere, Pallade e Vesta) che influenzano maggiormente l'orbita di Marte; la densità media dei rimanenti asteroidi, divisi in due gruppi a seconda ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] Cerere, come la dea protettrice della Sicilia. Nell'intervallo tra Marte e Giove fu osservato un altro corpo celeste, Pallade, scoperto da Heinrich Wilhelm Mathias Olbers (1765-1840) l'anno successivo. Questo spinse Herschel a coniare il termine ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] classica levigata e perfetta che si manifestò in tutta l'architettura privata con una preferenza mantenuta per i modelli di Andrea Palladio e dei suoi continuatori, anche quando il continente li aveva da tempo abbandonati. Non è un caso che la prima ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] . Cosimo I cercò di rimetterle insieme. Si trasferì in Palazzo Vecchio. Fece fare scavi ad Arezzo e Chiusi e trovò la Pallade, la Chimera, l'Arringatore, oggi nel Museo Archeologico. A lui si deve anche il primo nucleo egizio.
Francesco I iniziò la ...
Leggi Tutto
palladiano
agg. e s. m. – Di Andrea Palladio (pseudonimo di Andrea di Pietro della Gondola), architetto veneto (1508-1580), con riferimento al suo stile: le ville p. di Vicenza; palazzo p.; loggia p.; un gentile portico p. a colonne bine (D’Annunzio)....
palladiare
v. tr. [der. di palladio3] (io pallàdio, ecc.). – Sottoporre all’operazione di palladiatura; ricoprire di uno strato di palladio; in partic., carbone palladiato, carbone rivestito da un sottilissimo strato di palladio, usato come...