La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] Levi, un avvocato israelita legato in gioventù a Mazzini, ma avvicinatosi alla fine degli anni Cinquanta a Giorgio Pallavicino e a La Farina, interessato alla questione sociale e all’emancipazione dei ceti popolari, deputato di sinistra, diventato ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] sul Rattazzi per un intervento risolutivo. Al centro dell'attività del nuovo organismo, in cui ritroviamo, oltre al Crispi, il Pallavicino, il Cairoli e il De Boni, il D. continuò con ampliate possibilità il lavoro di sempre, attraverso la riattivata ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] Clemente VII, dopo la svolta a favore della Francia, non pago d'appoggiare le rivendicazioni economiche dell'evaso Pallavicino Visconti, approfitta della rinuncia di questi al vescovato d'Alessandria per preporvi il cubicularius Ottaviano Guasco, già ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] 1829, p. 173; G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, I-CIX, Venezia 1840-79, ad indices; S. Pallavicino, Istoria del Concilio di Trento [...] separata nuovamente dalla parte contenziosa e ridotta in più breve forma, I-VI, Milano ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] , Cronaca del Comit. segr. di Napoli sulla spedizione di Sapri..., Napoli 1877, passim; B. E. Maineri, D. Manin e G. Pallavicino. Epistolario politico, Milano 1878, pp. LVI-LIX, 538 s.; N. Fabrizi, In morte di L. Bacciolani al maggiore A. Damiani ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] 216 passim; B. Nani, Hist. della Rep. ven., in Degl'ist. delle cose ven., VIII, Venezia 1720, pp. 422-433 passim; S. Pallavicino, Vita di Alessandro VII…, I, Milano 1843, p. 41; G. Leti, L'Italia regnante..., I, Valenza [Ginevra] 1675, pp. 535-541; V ...
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ITALIA (XIX, p. 693)
Roberto ALMAGIA
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Luigi RAGGI
Virginio GAYDA
Demografia (p. 743). - Il 21 aprile 1936 ha avuto luogo [...] dimissionario il 24 ottobre 1864), Manno Giuseppe; vicepresidenti: Sclopis F., Vacca Giuseppe, Marzucchi Celso, Pallavicino Trivulzio Giorgio, Pasolini Giuseppe, Ferrigni Giuseppe, Ridolfi Cosimo, Arese Francesco, Cadorna Carlo. - Camera. Presidente ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Sarpi, Opere, a cura di G. e L. Cozzi, Milano-Napoli 1969, s.v.
Storia del concilio di Trento ed altri scritti di Sforza Pallavicino, a cura di M. Scotti, Torino 1974, pp. 200-380 passim.
P. Giannone, Il triregno, a cura di A. Parente, Bari 1940, s.v ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] che Garibaldi aveva inviato il conte Trecchi con tre nomi per la carica di commissario regio: il D., il marchese Pallavicino e il gen. Brignone. Negli stessi giorni, il re aveva invitato Farini a richiamare al più presto La Farina, manifestando ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] G. Da Pozzo, Torino 1969, p. 533; Id., Opere, a cura di G. Cozzi-L. Cozzi, Milano-Napoli 1969, ad vocem; S. P. Pallavicino, Storia del concilio di Trento, a cura di M. Scotti, Torino 1974, p. 205; G. Dalla Corte, Istorie ... di Verona, III, Venezia ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
spanditore
spanditóre s. m. (f. -trice) [der. di spandere], non com. – Chi spande, cioè versa o diffonde: spanditori del sangue umano (P. S. Pallavicino); fig., non com.: gli s. di false notizie.