SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] personas'", e ciò a proposito della nomina di Pandolfo di Fasanella. Inoltre, "tra i valletti imperiali normanni il forziere della monarchia, ma la colletta generale che papa Onorio IV stabilì per il Regno nel 1285, ad appena un ventennio dalla caduta ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Toscanelli.
Nella seconda metà del secolo, nella Roma di Sisto IV, come nella Firenze medicea e nel Regno di Napoli, vi ire dei fautori di Plinio, dal Barbaro al Poliziano, da Pandolfo Collenuccio ad Alessandro Benedetti. Se da un lato il Leoniceno ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] fortuna, tra il 1464 e il 1466 da Sigismondo Pandolfo Malatesta, il fratello adottivo e cugino carnale di Cleopa, , in Balcania, 2 (1944), pp. 102-120; D. Caccamo, Eugenio IV e la crociata di Varna, in Archivio della Società Romana di Storia Patria, ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] una biografia di Mehmed II dedicata al giovane czar Ivan IV ‘il Terribile’, in cui il sultano è presentato come di Francesco Valturio, accompagnato da una lettera di Sigismondo Pandolfo Malatesta. Matteo de’ Pasti è intercettato e arrestato dai ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] Stahl, 1993; Stahl, Waldman 1993-1994; Desnier, 1995); la testa di profilo di Pandolfo III Malatesta (1404-1421) sul soldo di Brescia (Corpus Nummorum Italicorum, IV, 1913, p. 84).
Bibl.:
Fonti. - Tommaso d'Aquino, Tractatus de regimine principum (de ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] architettonico (Genovese, 2015): lo stesso giorno Pandolfo Pico scrisse a Isabella d’Este, informandola della Le vite... (1550 e 1568), a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, IV, Firenze 1976, pp. 154-214; C.C. Malvasia, Felsina pittrice, I, Bologna ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] di Salerno ben presto si era accordato con Pandolfo di Capua, le forze tuscolane erano assai toscana, ne distrusse le mura e ne depredò i beni (diploma di Enrico IV per i Lucchesi, 23 giugno 1081, in Rangerio, Vita Anselmi episcopi Lucensis, ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] tale quadro trovano motivazione due incarichi di M., per colloqui con Pandolfo Petrucci (18 ag. 1501) e con Giovanni Bentivoglio (1° di storia italiana, da Teodosio al 1434; i libri II-IV narrano la storia di Firenze dalla fondazione al 1434; i libri ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] l'altro in relazione all'ascesa alla signoria di Pandolfo Petrucci. I Borghese assumono peraltro un ruolo storico che Notai dell'Agricoltura, 2, 3, 271-276; A.S.V., Misc., Arm. IV-V, 63; B.A.V., Urb. lat. 1084-1086. Nuntiaturberichte aus Deutschland. ...
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] favore di Rimini, il governo veneto aveva ceduto a Pandolfo Malatesta l’intero distretto di Cittadella. Costui, da ss.
27. Girolamo Priuli, I diarii, in R.I.S.2, XXIV, 3, vol. IV, a cura di Roberto Cessi, 1938-1941, p. 50.
28. Gaetano Cozzi, Venezia, ...
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