La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sostanza e il dogma dell¿Eucaristia
A.R. Capoccia
La sostanza e il dogma dell’Eucaristia
La concezione ilemorfica aristotelico-tomistica considera [...] in questo termine e non si percepisce nulla se non per contatto, è manifesto che dal semplice fatto che le sostanze del pane e del vino si dice che cambino nella sostanza di qualche altra cosa, in modo tale che questa nuova sostanza sia contenuta ...
Leggi Tutto
Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] . L'incremento di semi di grano tenero da farina in alcuni siti del Bronzo Tardo può far pensare ad una produzione limitata di pane più raffinato. L'alimento più comune doveva essere in ogni caso la zuppa di orzo, o un porridge fatto con il farro o ...
Leggi Tutto
Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] L'‛identità di Say' apparve come una versione appena un po' più severa della ‛legge di Walras': dove si domandavano 100 lire di pane si offrivano 100 lire non soltanto di numerario, ma di carne o di un altro prodotto, come se si fosse trattato di un ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] delle offerte o per la preparazione del pane eucaristico; inoltre in Occidente la diffusione della vita inseriti in un ambiente paradisiaco. A seguito della diffusione del pane azzimo per l'eucarestia, mutarono i tipi di stampi, fino ai ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Oceania
Gaetano Cofini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
I dati emersi dalle ricerche condotte in vari campi di indagine (archeologico, paleobotanico, [...] arboricoltura di banano, sago (Metroxylon spp.), albero del pane (Artocarpus altilis), cocco (Cocos nucifera) e forme verosimilmente all'estinzione (canna da zucchero, albero del pane, cocco, banano) o diminuirono sensibilmente le loro rese ...
Leggi Tutto
La prima poesia macaronica nasce come ‘genere’ a Padova alla fine del XV secolo, caratterizzata dallo scontro di elementi linguistico-culturali popolareggianti e rusticali con la tradizione latino-umanistica; [...] inizia prima del XVIII secolo; Messedaglia 1973): un impasto a freddo o a caldo di farina di grano o di pane grattugiato, passati sulla gratacasa, la grattugia (in legno) del formaggio, per dar loro la forma tondeggiante. L’etimologia è accreditata ...
Leggi Tutto
'
Scienza alimentare
Mentre nell’uso comune il termine a. indica esclusivamente o prevalentemente la scelta, la preparazione e l’assunzione dei cibi, in fisiologia esso assume un significato più estensivo, [...] centrale, per es., la scarsità di base è rimasta per secoli quella enunciata da J. Boemus nella prima metà del 16° secolo: «Pane, avena e verdura cotta sono il cibo del contadino; acqua e siero la sua bevanda».
Dopo la scoperta e l’esplorazione dell ...
Leggi Tutto
Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] tracce del parlato locale (Castellani 1976: 155-164); un tal Henrigulus dice «Io de presi pane e vino per li maccioni a Travale» («io presi di lì pane e vino per i muratori a Travale»), mentre un tal Pogkino (Poghino) riporta le parole sentite ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo egeo
Luigi Caliò
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Nel periodo prepalaziale la sfera sacra sembra essere relegata nei contesti funerari. [...] sembrano avvalorare questa ipotesi, anche se i modelli con figure umane che fanno offerte ai morti o preparano il pane sembrano comunque riportarci alla sfera delle offerte funebri. Tuttavia alcune aree pavimentate fuori dalle necropoli (Lerna III ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] 45.616 in quello del 1911 e toccano le 71.679 nel 1921. Non ci si limita più a lenire i bisogni elementari, come quello del pane o del vestiario, ma ci si specializza, se così si può dire, andando incontro ai nuovi e molteplici bisogni della società ...
Leggi Tutto
pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...