Vedi SOPIANAE dell'anno: 1966 - 1997
SOPIANAE (anche Sopianis)
D. Adamesteanu
T. Nagy
Castellum e grande abitato civile corrispondente all'odierna città di Pécs in Ungheria.
Già prima dell'età romana, [...] sono venute alla luce alcune tombe di età romana. Dopo la riforma dioclezianea la città divenne centro della nuova provincia Pannonia Valeria, residenza dunque del praeses. Durante i primi tempi di occupazione romana S. divenne anche un grande centro ...
Leggi Tutto
DEBRECEN
J. G. Szilágyi
Museo Déri. - Fu creato nel 1928 con i materiali del Museo Cittadino, fondato nel 1902, e della collezione raccolta a Vienna da Frigyes Déri tra il 1912 e il 1922, Il museo [...] materiale classico ed egiziano proviene dalla collezione Déri, come pure gli oggetti romani che, ritrovati in prevalenza in Pannonia, pervennero a Vienna tramite il commercio antiquario.
I monumenti archeologici di D. e dei suoi dintorni comprendono ...
Leggi Tutto
Vedi IOVIA dell'anno: 1961 - 1995
IOVIA
D. Adamesteanu
− Centro romano nella valle della Drava, ricordato anche con il nome di Botivo (Tabula Peutingertana e Geografo Ravennate).
Identificato con il [...] -Mursa-Poetovio deve aver avuto un grande sviluppo. La sua importanza appare nei primi momenti della penetrazione del cristianesimo nella Pannonia. Fu infatti sede vescovile e un suo vescovo, A. Mantius, appare in un iscrizione (G. I. L., v, 1623 ...
Leggi Tutto
(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] -28) penetrando in Ungheria; all’epoca il loro regno comprendeva anche la Boemia. Nel 547-48 si spinsero nella Pannonia meridionale e nel Norico mediterraneo, regioni-chiave per il collegamento tra Italia e Balcani; la loro nuova qualità di federati ...
Leggi Tutto
SIRMIUM
D. Adamesteanu
Identificata con la città moderna di Srijemska Mitrovica in Iugoslavia, sulla Sava.
La sua grande importanza risulta dalla sua posizione; durante tutta l'antichità, la città è [...] di Emona e di Siscia, S. era perno orientale del sistema di difesa della prima linea del limes. Vi si arrivava dalla Pannonia Superior ed Inferior e di qui si dipartivano strade sia verso le province dell'E, sia per Roma attraverso Emona-Aquileia e ...
Leggi Tutto
VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] , Germania, 2), fino al momento in cui Costantino il Grande (306-337) concesse loro la possibilità di insediarsi in Pannonia, sottomessi al potere di Roma e con l'obbligo di fornire contingenti all'esercito.
A seguito della crescente pressione degli ...
Leggi Tutto
Antica popolazione danubiana. Erano divisi in popolo e nobili: questi ultimi erano i capi politici e religiosi del paese. Politeisti, praticavano il culto per Zamolxi, antico sacerdote e poeta divinizzato. [...] Mar Nero e i presidi romani della Mesia (60-44 a.C. circa). Le scorrerie dei D. nelle province finitime, Mesia e Pannonia, provocarono aperte ostilità con i Romani. Al tempo di Domiziano (85 d.C.), i D. sconfissero le truppe inviate contro di loro ...
Leggi Tutto
VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] fortificato; all'inizio del sec. 5° è attestato il passaggio dei Vandali, degli Ostrogoti e dei Visigoti attraverso la Pannonia; nel 433 la provincia fu conquistata dagli Unni.
Dopo l'incendio dell'intero accampamento alla fine dell'epoca romana la ...
Leggi Tutto
SOPRON
E. Marosi
(lat. Scarabantia; ted. Ödenburg; Suprun nei docc. medievali)
Città dell'Ungheria, che sorge in corrispondenza dell' od. confine con l'Austria sul fiume Ikva, nel comitato di Gyor-S.-Moson. [...] attesta con certezza l'origine celtica -, che era un municipium, compreso dapprima nel Norico e quindi nella provincia Pannonia superior; abbandonata in seguito all'incursione dei Quadi nel 374 e distrutta nel 568 dai Longobardi, se ne conservano ...
Leggi Tutto
Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] t. s. aretina provinciale" riceve una certa corroborazione dalle firme di C. Sentius nell'Oriente ellenistico, di M. Vettius a Noricum o in Pannonia, di S. M. T. e S. M. P. in planta pedis nella Spagna meridionale, e specialmente da dieci timbri di l ...
Leggi Tutto
pannonico
pannònico agg. [dal lat. Pannonĭcus] (pl. m. -ci). – Relativo ai Pannònî, antico popolo illirico, e alla regione da essi abitata, la Pannònia (più o meno corrispondente all’odierna Ungheria). Ceramica p., la ceramica prodotta dalle...
valeriana
s. f. [dal lat. mediev. valeriana, der. del nome, Valeria, di una provincia della Pannonia inferiore, così chiamata in onore di una figlia di Diocleziano]. – 1. a. Pianta delle valerianacee (Valeriana officinalis), comune nei luoghi...