La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] immagini: esemplari, a questo proposito, possono essere il processo intentato nel 1573 dal tribunale dell’Inquisizione a PaoloVeronese che nella Cena in casa Levi (Venezia, Gallerie dell’Accademia) aveva introdotto cani, nani, buffoni non menzionati ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] -XVII (Raffaello, Tiziano, Leonardo da Vinci, il Correggio, il Veronese, i Carracci, il Caravaggio); i secoli XIV e XV invece dei teatini, dove nel 1685 era maestro di cappella Paolo Lorenzani, presso i gesuiti e nei concerti spirituali istituiti dal ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] chi lo suppone ancora più antico e non veronese ma pisano) Indovinello veronese, la cui lingua è a confine tra Firenze, Edizioni del Galluzzo, pp. 3-66.
D’Achille, Paolo (1990), Sintassi del parlato e tradizione scritta della lingua italiana. Analisi ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] la sigla Fra e fecero della Villa da Persico di Affi, nel veronese, il centro delle attività. Oggi vi ha sede anche la Fondazione è stato fondato nel 1996 l’Arsenale della speranza a San Paolo del Brasile e nel 2003 l’Arsenale dell’incontro ad Amman, ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] longobarda e l’età carolingia, è formato da: Indovinello veronese (fine VIII - inizio IX sec.); graffito della catacomba voll.
Sabatini, Francesco, Raffaelli, Sergio & D’Achille, Paolo (1987), Il volgare nelle chiese di Roma. Messaggi graffiti, ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] numerose le s. che si ispirano alle istituzioni di Guarino Veronese e di Vittorino da Feltre, e si diffonde particolarmente s. pubbliche prendono a modello la s. umanistica di S. Paolo fondata da Giovanni Cobet (1512) con l’intento di preparare gli ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] si attestava, infine, il letterato veronese Giulio Cesare Becelli, sostenendo la tesi Mutterle, Roma - Bari, Laterza, 1975, 2 voll.
Emiliani Giudici, Paolo (1844), Storia delle belle lettere in Italia, Firenze, Società editrice Fiorentina, ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...]
Nel 1965, però, Massimo Spada, sessantaduenne, venne, per così dire, pensionato pur mantenendo numerosissimi incarichi. Vittorino Veronese inviò a Paolo VI, il 30 gennaio 1965, un articolato promemoria, frutto di un intenso lavorìo diplomatico, che ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] e la sua influenza teorica sull'immaginario artistico
di Paolo Gozza
Chi è musico?
Il frontespizio della Practica musice e prattica di musica (1595), dedicato all'istituzione veronese, il primato della musica activa sulla musica contemplativa. ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] città nel mondo italico e romano
di Paolo Sommella
Premessa indispensabile di un quadro dello sviluppo sull'arx e non nel foro, o Brescia; ma in casi come quello veronese il dislivello tra la piazza forense e il Capitolium non poteva rispondere a ...
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veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...
gastronauta
s. m. e f. Navigatore gastronomico: chi viaggia alla ricerca di prodotti e specialità gastronomiche genuini e raffinati. ◆ [tit.] Gli strascinati del Ghiottone / Storia di una pasta da leggenda e di un gastronauta ante litteram...