CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] tenne a massimo riferimento anche la pittura di Paolo Veronese. Alieno però dal pittoricismo veneziano, delle cose d'arted'Italia, A. Morassi, Brescia, Roma 1939, ad Indicem; Notizie d'arte tratte da Notatori e dagliAnnali del N. H. Pietro Gradenigo ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] e Giovanni Battista (52); Busto Arsizio, raccolta arch. Paolo Candiani: Madonna col Bambino e Santi; Certosa di Pavia 1938; N. Aprà, A. da F. detto il Bergognone, Milano 1945; F. Mazzini, Ambrogio da F. dato il Bergognone, Brescia 1948; C. Baroni-G. A ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] notizia anche sulla sua formazione pittorica, che dovette compiersi a Venezia nella bottega del bresciano Girolamo Savoldo (da lui stesso definito «maestro di Paolo Pino»: 1946, c. 5v). Sulla base di questa dichiarazione è stato ipotizzato che il ...
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ROVIGO
M. Merotto Ghedini
(Rodigo nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Posta al centro del Polesine, R. si trova sulle due rive di un paleoalveo dell'Adige, denominato nel [...] papa Giovanni X (914-928), che consente a Paolo Cattaneo, vescovo di Adria, di erigere un A eccezione di alcuni brevi periodi di dominio da parte dei Veronesi e dei Padovani, la città 'origine et antichità di Rovigo, Brescia 1582; F. Brusoni, De ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] ducale di Mantova, il duomo di Monza, la Loggia di Brescia, il Pantheon di Roma e soprattutto la certosa di Pavia si riallaccia alle prime composiziom milanesi; la pinacoteca fu inaugurata da Pio XI con un discorso pubblicato su L'Osservatore romano ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] marzo 1554, alla Pieve di S. Paolo tra il compianto generale. Per ordine di un trattato del modo che si hà da osservare in esse, con le sue misure G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 629 (Belici), 709 s.; G. Tiraboschi, ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] della cappella Arrighi in S. Paolo Maggiore a Bologna: se negli Martino, Cristo che appare al beato Giovanni da San Facondo (1620)e il Beato Giovanni che Supplem. a "La pittura a Brescia...", in Commeritari dell'Ateneo di Brescia, CLIX (1960), p. 332 ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] Bresciano egli sembra particolarmente sensibile alla tarda "notturna lunare" maniera di Paolo ., in Bullettin des Musées Lyonnais, I(1952), 2, pp. 25-30; Id., Ignote pitture da cavalletto di A. C.,in Emporium, CXVI(1952), pp. 258-63; A. Mucchi-G. ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] che si distende fino al lontano orizzonte, viene esaltata da un colore intenso che si coagula nella luce e che p. 109), si deduce debba essere nato prima del 1478, e Paolo, anche lui nominato procuratore del padre in documenti del 17 giugno 1505 ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] dei quali si ammirano alla Fondazione Ugo Da Como di Lonato (Brescia), come ad esempio il presunto ritratto del in Egitto;sulla parete meridionale (1524) in alto Conversione di s. Paolo con i ss. Gregorio, Leonardo, Giobbe e Girolamo; S. Girolamo nel ...
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mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...
forzanovista
s. m. e f. e agg. Appartenente al movimento politico di estrema destra Forza Nuova; di Forza Nuova. ◆ Durante la conferenza, i Forzanovisti hanno denunciato un attentato incendiario da parte dei centri sociali. (Giorno, 30 settembre...