Doge di Genova e cardinale (Genova 1430 - Roma 1498). Figlio di Battista I doge nel 1437 (m. 1442), a 26 anni divenne arcivescovo di Genova, per l'intervento del fratello Pietro II. Nel turbinoso succedersi [...] di lotte in Genova tra i fautori degli Sforza e quelli dei Francesi, prese parte attiva ai contrasti, favorendo ora l'uno ora l'altro , ma riuscì ad avere solo la prima per l'interposizione di Innocenzo VIII, e la perdette due anni dopo (1487). Nel ...
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Patriota (Bologna 1814 - ivi 1874); fu tra i difensori di Roma nel 1849, poi tra i Cacciatori delle Alpi nel 1859 e tra i Mille. Intendente generale nell'esercito garibaldino, entrò col grado di tenente [...] colonnello nell'esercito regolare. Il figlio Giovanni (Bologna 1839 - Monterotondo 1867) fu ferito e fatto prigioniero nella battaglia del Volturno (1860) e cadde durante la spedizione romana di Garibaldi. ...
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Figlio (m. Pesaro 1304) di Malatesta II da Verucchio. Intensa fu la sua attività politica; assieme al fratello Malatestino affermò energicamente la signoria della sua famiglia su Rimini e altre terre della [...] Romagna e delle Marche. Sposò (1275) Francesca, figlia di Guido Minore da Polenta, che uccise (1283 o 1284) insieme col fratello Paolo Malatesta, per vendicare l'adulterio. ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] del papa. E, se così è, è da dedurre che il mancato accesso, del settembre del 1721, al colloquio con il papa diPaolo della Croce - giunto a implorare l'approvazione per l'Ordine (quello dei passionisti) da lui fondato nel 1720 - non sia limitabile ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] a diversi ceti professionali. Si pensi, ad esempio, alla produzione e allo smercio di oggetti devozionali. In occasione della visita diPaolo a Efeso si giunge, per esempio, a una sollevazione scatenata dagli argentieri, che vedono minacciata ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] , homoousios aveva alle spalle una non lunga storia in Oriente: nel concilio antiocheno del 268, che aveva condannato Paolodi Samosata, questo termine era stato respinto in quanto identificante il Logos divino con Dio Padre; pochi anni prima ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] Jahrhundert, in Hist. Jahrbuch, LXXIX(1960), pp. 71-81.
Per i due passi della Historia Langobardorum (II, 32; III, 16) diPaolo Diacono: F. Schneider, Die Reichsverwaltung in Toscana, Roma 1914, pp. 154-165; R. Cessi, Pauli Diaconi Hist. Lang. II, 32 ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] .
Il padre della moglie del G., infatti, era Giacomo Malipiero, che nel 1460 aveva sposato Vienna Zane diPaolodi Lorenzo, vedova di Francesco Gritti cui in precedenza aveva dato un figlio, Andrea, che perciò risultava fratellastro della moglie del ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] patriarchio lateranense, nell'ambito del quale era stato uno dei più diretti collaboratori dei tre ultimi papi. Quando le condizioni diPaolo I si fecero critiche, C. ed i suoi fratelli presero l'iniziativa: con ogni probabilità nella notte fra il 27 ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] .
Nello stesso anno 1458 il D. fu coinvolto in una polemica con Francesco Barozzi, professore di diritto canonico, nipote diPaolo II e più tardi vescovo di Treviso, che l'avrebbe ingiuriato. Il D. si abbandonò ad una veemente invettiva in forma ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...