PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] scritti, in cui erano molto accentuati i riferimenti giurisprudenziali, si intravidero sia la vena pragmatica che da sempre aveva contraddistinto il diritto e la scienza giuridica toscana, sia la vocazione primaria di Paoli per la divulgazione e la ...
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PARADISI, Bruno
Aldo Mazzacane
− Nacque a Roma il 6 maggio 1909 da Luigi e da Maria Franceschi. Dalla madre, toscana, derivò un forte legame affettivo con il Grossetano, il Senese e l’Amiata, dove fino [...] diritto e di storia del diritto in Italia, quali i Materiali per una storia della cultura giuridica di Giovanni Tarello e i Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno di Paolo Grossi. Non volle invece assumersi il carico di una ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] in Sicilia verso la fine del secolo XVIII, XVII [1892], pp. 117-150), testimonia degli interessi storici che il G. - tra i fondatori e poi presidente della Società per la storia di Sicilia - continuò a coltivare.
Nel 1886 pubblicò a Palermo la sua ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] in quelle che furono chiamate Chiose filippine.
Già Paolo Savj-Lopez, nel 1898, riconobbe che le glosse . Oratoriana dei Girolamini di Napoli, a cura di A. Mazzucchi, I-II, Roma 2002, I, pp. 9-53; G. Savino, Stratigrafia del Dante Filippino, ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] lo accompagnò nella casa paterna, nel rione Pigna. I piani dei congiurati furono subito scoperti (5 gennaio) 2550: D. Jacovacci, Repertorii di famiglie, III, p. 78; Le vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi, a cura di G. Zippel, in ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] , e a Siena parlò con Fabio Petrucci, pregando tutti di interporre i loro buoni uffici. A Roma ebbe, il 7 genn. 1524, presso Bagnacavallo e un palazzo in Bondeno.
Morto Clemente VII ed eletto Paolo III il C. fu di nuovo, ai piimi di novembre 1534 ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] del Proprio dal 18 ag. 1364, l'anno seguente fu tra i patrizi impegnati nell'elezione del doge Marco Corner e quindi, nel dicembre il papa ad allontanare dalla sede di Castello il vescovo Paolo Foscari, venuto a contrasto con la Signoria per la ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] . Topini, Storia eustachiana, Roma 1895, pp. 133 s.; G Parti, Lo Studio di Ferrara nes. secc. XV e XVI, Ferrara 1903, p. 96; N. Mengozzi, Il pontefice Paolo II e i senesi (1464-1471), in Bull. senese di storia patria, XXIV (1917), p. 87; E. P. Vicini ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] nel 1574 su disposizione di Gregorio XIII. Del S. Uffizio, ancora sotto Paolo V, il L. divenne consultore. Al 21 febbr. 1622, sotto ampia area che copriva l'Olanda, le isole britanniche e i paesi baltici; il mantenimento dell'autorità della S. Sede e ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] con due compagni, il provinciale di Polonia Giovanni Paolo Campana, dal quale dipendevano il collegio e le tutto malcontento, molto del Provana e molto più dell'altro, che i miei peccati non rn'avesser fatto degno di concluder cosa alcuna con ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...