PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] nel 1511 avrebbe stampato la prima edizione illustrata del trattato di Vitruvio), Bernardo Bembo, Aldo Manuzio, Pietro Lombardo, Vannoccio di Paolo Biringuccio, il cosmografo Francesco Rosselli (Elementa, c. 31rv). Nella già ricordata supplica del 19 ...
Leggi Tutto
SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] di febbri nel castello di Montils, assistito da Francesco di Paola e da Sannazaro. Sannazaro tornò in Italia all’inizio del 1505, passando per Venezia, dove incontrò Aldo Manuzio per discutere di vari progetti editoriali. Appena rientrato a Napoli ...
Leggi Tutto
Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] consentì un’ampia diffusione, al punto da indurre Aldo Manuzio ad aprire la collana dei libri in carattere corsivo con Vaticano II (1962-1965) ammise l’italiano nella liturgia.
Nel 1970 Paolo VI promulgò il nuovo Messale, cioè l’insieme delle norme e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’insegna della letterarietà, l’epistolografia s’impone in età rinascimentale [...] sospectoso, né ci manca de’ saccenti, che, per parere come Paolo Bertini, metterebbero altri a scotto, et lascierebbono el pensiero a me. avverso all’idea di un corpus (Venezia, Aldo Manuzio, 1572-1575), vivente concede che si pubblichino solo 43 ...
Leggi Tutto
Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] era un apprezzatissimo editor della tipografia veneziana di Aldo Manuzio; ➔ editoria e lingua), dove le opere a stampa il Lazio, Torino, UTET.
Trovato, Paolo (1994), Il primo Cinquecento, in Bruni 1992-.
Trovato, Paolo (1998), L’ordine dei tipografi. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] di Giovan Francesco Fortunio, da Marcantonio Sabellico ad Aldo Manuzio, da Iacopo Sannazaro a tutto l’entourage letterario di e umanistica». Ai tre si era unito lo storico medievale Paolo Sambin (1913-2003). La rivista voleva essere erudita, diversa ...
Leggi Tutto
SADOLETO, Iacopo
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena il 12 luglio 1477 dal giurista Giovanni e da Francesca Machiavelli; ebbe una sorella, Margherita (moglie di Giambattista Sacrati), e tre fratelli, [...] volume delle Orazioni ciceroniane stampate da Aldo Manuzio nel 1519. Fu in contatto diretto con pp. 227-276 (in partic. pp. 263-270); F. Lucioli, Le odi di Paolo Nomentano. Un’inedita silloge poetica nella Roma di Leone X, in RR Roma nel Rinascimento ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Lonigo
Paolo Pellegrini
NICCOLÒ da Lonigo (Niccolò Leoniceno). – Nacque a Vicenza nel 1428 da Francesco e da Maddalena, figlia dell’umanista Antonio Loschi.
In una famiglia che contava almeno [...] Annali dell’Istituto e Museo di storia della scienza di Firenze, VIII (1983), pp. 31-57; M. Lowry, Il mondo di Aldo Manuzio, Roma 1984, ad ind.; P.G. Ottoson, Scholastic medicine and philosophy. A study on Galen’s Tegni (ca. 1300-1450), Napoli 1984 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leonardo Bruni
Concetta Bianca
La traduzione latina degli Oeconomica attribuiti ad Aristotele, compiuta da Leonardo Bruni nel 1420-21, ha avuto una larghissima diffusione e fortuna, tanto da costituire [...] Veronese, nonché il De ingenuis moribus di Pier Paolo Vergerio.
Anche la tipologia della trasmissione testuale è ricerche a Roma, Firenze, Milano, in Grecia e in Inghilterra (Aldo Manuzio editore: dediche, prefazioni, note ai testi, a cura di C. ...
Leggi Tutto
L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] delle Rime uscita nel luglio 1501 a Venezia presso Aldo Manuzio e curata da ➔ Pietro Bembo, che per l’occasione Robertis, Domenico (1997), Memoriale petrarchesco, Roma, Bulzoni.
Manni, Paola (2003), Il Trecento toscano. La lingua di Dante, Petrarca, ...
Leggi Tutto