CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] fu in Ferrara) e, soprattutto, per il latino del grande Guarino Veronese, delquale fu anzi uno degli allievi migliori e più affezionati. G. corte, specialmente di Lorenzo Strozzi, Ludovico Casella e Paolo Constabili, il C. ottenne nel 1456 la cattedra ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] si attestava, infine, il letterato veronese Giulio Cesare Becelli, sostenendo la tesi Mutterle, Roma - Bari, Laterza, 1975, 2 voll.
Emiliani Giudici, Paolo (1844), Storia delle belle lettere in Italia, Firenze, Società editrice Fiorentina, ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] . fu designato dal Senato come successore e il papa, Paolo II, accettò: il 17 settembre il papa inviò le lettere Scarmagli, Arretii 1769, pp. 184 s., 188, 470; Cronaca di anon. veronese (1446-88), a cura di G. Soranzo, Venezia 1915, p. 63; Vespasiano ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] da Anna e Rodolfo Pallucchini (Venezia 1946), e quella di Paola Barocchi (in Trattati d’arte del Cinquecento, I, Roma-Bari 91-111; D. Rosand, Painting in Cinquecento Venice: Titian, Veronese, Tintoretto, New Haven-London 1982, ad ind.; L. Sesler ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] giureconsulto e docente di legge allo Studio pisano) e Paolo. Il 17 dic. 1355 il Comune di Pisa deliberava (1895), p. 88; R. Sabbadini, La scuola e gli studi di G. Guarini Veronese, Catania 1896, pp. 40-42, 49; F. Novati, Due grammatici pisani del sec ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] le cerimonie avvenute in Roma nel 1471 quando Borso ebbe da Paolo II la investitura ducale (ms. Chigiano I, VII, 26);essa XVI, Lucca 1916, passim; Epistolario di Guarino Veronese, raccolto ordinato illustrato da Remigio Sabbadini, in Miscellanea ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] aveva avuto numerosi figlioli (si conosce il nome di Giovanni Paolo e Gaspare Ambrogio); ed egli stesso morì a Milano . ital., VI (1885), pp. 170-176; alcune lettere, in Guarino Veronese, Epistolario, a cura di R. Sabbadini, II, Venezia 1916, e in ...
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BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] come G. Barzizza, L. Bruni, Vittorino da Feltre, Guarino Veronese e Francesco Filelfo. Del B., ci sono giunte, manoscritte, Antenore e l'esorta a scrivere un libro, da dedicare a Paolo Dotti, suo nobile discendente (1430-31). 9) Asella Camela, ...
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Pittore (Bologna 1575 - ivi 1642). Tra i maggiori artisti del tempo, molto apprezzato dai contemporanei, operò a Roma, a Napoli ma soprattutto nella sua città natale. Vicino al classicismo carraccesco [...] Pietro, 1604-05, Roma, Pinacoteca Vaticana; SS. Pietro e Paolo, Brera; David e Golia, Louvre): l'uso di soluzioni caravaggesche carraccesco basata sullo studio di Raffaello, Correggio, Veronese e guardando a Rubens e alla scultura contemporanea, ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] nella contrada di Santa Maria della Fratta insieme col suocero di Paolo Filippo, il medico Montorio Mascarelli (cfr. R. Brenzoni, Documenti per la biografia di G. F., in Studi stor. veronesi, V [1954], pp. 69-84). Penultimo di sette figli, perse la ...
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veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...
gastronauta
s. m. e f. Navigatore gastronomico: chi viaggia alla ricerca di prodotti e specialità gastronomiche genuini e raffinati. ◆ [tit.] Gli strascinati del Ghiottone / Storia di una pasta da leggenda e di un gastronauta ante litteram...