Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] tale identità nazionale: se con il papa o contro di lui.
I rapporti Stato indipendenza; rinunziate ad esso, e noi vi daremo quella libertà che invano avete chiesta da imprenditoria borghese (con figure come Alessandro Rossi o Gaetano Marzotto).
Il ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] centrale. Proclamato santo da Alessandro VIII il 16 ott ibid., pp. 101-115; C. Dolcini, Il "De auctoritate papae et concilii" di G. da C., ibid., pp. 117-123; Padova… 1987, in Le Venezie francescane, n.s., VI (1989), pp. 31-60; G. De Sandre Gasparini ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] seguita San Paulo et è contrario al Papa molto", predicò a una gran folla delle cose della religione et se alcuno vi capitava il qual mostrasse o in mangiare Pio V e la problematica del suo tempo, Alessandria 1972, pp. 65-82; Achille Olivieri, L ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] e della sua fede di cristiano. Vien poi l'accenno a lui nel canto VI del Paradiso (vv. 94-6). Qui riappare in pieno la confusione delle notizie (il futuro Alessandro III), osò chiedere, audacemente, da chi dunque se non dal papa avesse ricevuto la ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] che, dopo tanti secoli, Cesare ed Alessandro avevano un successore […] Un popolo intero l’illusione neoguelfa, l’equivoco del papa liberale, dopo l’ignominiosa fuga del norme troppo rigide. In secondo luogo vi è l’utilizzazione anche delle spinte ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] ma anche perché dai Sung in poi non vi furono più conflitti degni di rilievo tra ellenistici, nati dalle conquiste di Alessandro Magno, che però possono essere proprio apparato accentuando l'autorità del papa sui vescovi, tanto più importante ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] presi a lezione dall'allievo Alessandro di S. Egidio: un'opera loro volta maestri celebri: tra di essi vi sono civilisti quali Accursio e Jacopo Balduini, 1245 egli operò a lungo ad Anagni ‒ il papa trovò il tempo e le energie per emanare una ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] V, le I, V, VI, VIII, IX, X conservano il protocollo, la VI e la X anche l' papa, si ponesse " in salutacione... pro persona mittentis seu etiam recipientis prima litera proprii nominis ". All'iniziale dovrebbe corrispondere il nome di Alessandro ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] rango, il patriarca di Alessandria Giovanni d'Aragona condannò ugualmente l'opinione del papa, dall'alto della sua Jean XXII, les familles du Quercy, in Annales de Saint-Louis des Français, VI-VIII (1901-04); G. Mollat, Jean XXII fut-il un avare?, ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Crateo a commento della favola di Alessandro Guidi, proposta come modello ideale di il primo libro. Il G. vi volle definire il ruolo e l'utilità ; cc. 284r-285v, Una iscrizione eucaristica al Papa; cc. 286r-315v, Alcune versioni dal greco spezzate ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
quadrilatero
quadrilàtero agg. e s. m. [dal lat. tardo quadrilatĕrus, comp. di quadri- e latus -tĕris «lato»]. – 1. agg. Che ha quattro lati: cortile q., recinto q., piazza q., edificio q., ecc. 2. s. m. a. In geometria elementare, poligono...