BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] St. Grégoire Palamas et la mystique ortodoxe, Paris 1959, pp. 88-100; C. Giannelli, Francesco Petrarca o un altro Francesco, e quale, il destinatario del "De Primatu Papae" di Barlaam Calabro?, in Studi in onore di G. Funaioli, Roma 1955, pp. 83-97 ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] tre polittici per le chiese di S. Domenico, S. Francesco e S. Maria dei Servi. Fu dalla frequentazione di questo 1367 per il collegio benedettino di Montpellier.
Il 30 apr. 1367 il papa rientrò a Roma e il G. dovette seguirlo. Nell'ottobre di quell' ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] del Risorgimento, Torino 1962, pp. 596-599; R. De Felice, Il "Crispi" di J., in Corriere della sera, 1° ott. 1970; E.R. Papa, Fascismo e cultura, Padova 1974, pp. 211-230; A.C. J., dalla pianta di Buonaiuti, in La Stampa, 12 sett. 1975; L. De Luca ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] di una gravidanza; fu sepolta, come più tardi il G., nella chiesa di S. Francesco.
Con il nuovo secolo un ulteriore mutare del contesto politico internazionale (l'alleanza fra papa Bonifacio IX e Ladislao di Durazzo, vittorioso a Napoli su Luigi II d ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] "graziosa", scrisse che era "di un gusto un po' sorpassato e di uno stile un po' debole" e aggiunse: "il nostro buon papà Duni non è più giovane; le idee cominciano a mancargli ed egli lavora ormai soltanto col mestiere". Sembra che fra il 1766 e il ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] della volta (Padre Eterno, S. Filippo Neri, S. Pasquale papa, S. Firminia, S. Prassede) e le due tele laterali con Lacoll. Roberto Longhi, Firenze 1971, tav. 91; R. Cocke, Pier Francesco Mola, Oxford 1972, passim;D. Graf, Christ in the House of ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] dottori della Chiesa s. Alfonso de' Liguori e s. Francesco di Sales).
A questa attività di avvocato si aggiunsero presto altri il F. era da sempre in buoni rapporti, spinse il papa, da lui incontrato più volte durante una vacanza in Italia, ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] che ancora nessuno sa!» (cit. in A. Bartali, Gino Bartali, mio papà, Milano 2012, p. 54).
La distanza dal fascismo, la scalata alla nel torrente Colau; 'ripescato' dal compagno di squadra Francesco Camusso e da uno spettatore, ripartì e mantenne il ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] Tra il 1648 e il 1650 il legame della M. col papa fu sottoposto a crescenti critiche, specialmente dopo la nomina, il 7 ott. 1647, a cardinal nipote di Francesco Maidalchini, un ragazzo diciassettenne privo di capacità, figlio del fratellastro della ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] 'elargizione di regali e somme di denaro al papa, ai cardinali e agli esponenti della Curia per ; II.A.II, perg. 6; II.A.II, perg. 42; Ibid., Monastero di S. Francesca Romana al Foro, Arch. del monastero di S. Maria Nova, Tabulae iurium, II, perg. 181 ...
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lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...