FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] , 1910, pp. 431-433, 436-437; LVI, 1918, pp. 193-195; GregorioMagno, Registrum epistolarum, a cura di P. Ewald, L.M. Hartmann, in MGH. Epist., I, 2, 1891, pp. 166, 269ss.; Epistolae Hadriani I Papae, a cura di E. Dümmler, K. Hampe, ivi, V, 1, 1898 ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] di Roma, gli fa dono del Laterano che diventa perciò residenza del papa, lo delega anche a fare le sue parti, ma di fatto tiene maggior rilievo tra tutti i vescovi di Roma anteriori a GregorioMagno, capace come lui, tra l'altro, anche di distinguersi ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] trasposizione su scala monumentale di pitture da cavalletto (Bertelli, 1983; 1994).La morte di papa Pelagio II portò all'elezione di Gregorio I Magno (v.), un personaggio che influì radicalmente sul volto, non solo monumentale, della città, definito ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] autorità di papa Severino per trasferire la loro sede rispettivamente a Eraclea e a Torcello; è anche vero però che nel 595 Pietro di Altino doveva essere sul punto di passare alla comunione romana, stando alla lettera di GregorioMagno (Registrum ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] è rafforzato dal richiamo a un passo di GregorioMagno, secondo cui l’imperatore, riconosciuta l’origine of Papal Monarchy, cit., p. 194 nota 17: «Quod dictum est papa posse eum deponere, credo verum esse de voluntate et assensu principum si coram eo ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] sotto forma di decreto imperiale a Silvestro e a tutti i successori del papa «sino alla fine dei tempi» così come a tutti i vescovi della motivi morali. I papi, che a partire da GregorioMagno si fregiavano nelle loro missive del titolo di servus ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] in figure come s. Simeone il Nuovo Teologo e s. Gregorio Palamas, per non nominare che i rappresentanti più conosciuti della e in particolare dal Torno a Flaviano di papa Leone Magno, che fu ampiamente usato nella definizione della formula ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] Latina, il b. di S. Agata in fundo Lardario, creato da papa Simmaco sull'Aurelia nova, e ancora la probabile trasformazione in b. di costruzioni ex novo attestate da fonti e monumenti. GregorioMagno (590-604) ricorda la costruzione durante il suo ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] ‘buoni’ papi (come Eugenio): tra gli esempi positivi è ricordato GregorioMagno (quindi ben dopo Costantino)13. In un passo relativo a un’azione riformatrice nella stessa curia da parte del papa mediante l’esempio, è inserito il celebre (e unico in ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] vi aveva appoggiato, insieme a Venezia, non Martino V ma papaGregorio XII, un Correr. Sarebbe stato suo nipote, Gabriele Condulmer, è paradossalmente, ma molto significativamente identificato in Carlo Magno dal miniatore Giorgio d’Alemagna, che apre ...
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servus servorum Dei
locuz. lat. (propr. «servo dei servi di Dio»), usata in ital. come s. m. – Nella cancelleria pontificia, formula costantemente adoperata (dal sec. 9° a oggi) nella intitolazione dei documenti emanati dal papa; la formula...