Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] termine sotto il più moderato Innocenzo XII. Al volgere degli anni fu rapito da agenti di Carlo Emanuele III il 24 marzo 1736 e consegnato all’ IX (trad. it. P. Giustiniani, V. Querini, Lettera al papa, a cura di G. Bianchini, Modena 1995, p. 22).
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] recenti esperienze di Innocenzo VII e storia sociale romana al tempo di Niccolò V e Callisto III, Roma 1990; E. Beltran, Nouveaux textes inédits d' 91; G.L. Coluccia, Niccolò V umanista: papa e riformatore. Renovatio politica e morale, Venezia 1998; ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] oltre a Sfondrati, altri tre futuri papi (Urbano VII, Innocenzo IX e Leone XI).
Se particolarmente autorevoli erano stati i Storia e spiritualità, I-III, Brescia 1990, ad indicem; E. Veronese Caseracciu, Niccolò Sfondrati, papa Gregorio XIV, studente ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] Cristo, nel solco di Niccolò III, come pure le misure contro la proprietà concepite da Innocenzo IV e Clemente V, 1328 un'assemblea di laici convocata dall'imperatore depose il papa e lo sostituì con il frate minore Pietro Rinalducci di Corvaro ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] , nel solco di Niccolò III, come pure le misure contro la proprietà concepite da Innocenzo IV e Clemente V. il 18 aprile un'assemblea di laici convocata dall'imperatore depose il papa e lo sostituì con il frate minore Pietro Rainalducci di Corvara, ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Facchinetti, il futuro Innocenzo IX, si pronuncia dell'"infermità" di Pio V. Spentosi il papa di lì a poco, il 1° maggio, E. Card. Baronium, [...], a cura di A. Theiner, II-III, Romae 1856, s.v.; Le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] , finché Innocenzo VI lo pose al vertice di St-Victor di Marsiglia (2 agosto 1361). Divenuto papa, fece Tolosa e Parigi, ma creò anche Università a Cracovia (con il re Casimiro III il Grande, 1364), Orange (con l'imperatore Carlo IV, 1365), Vienna ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] Giovanni Antonio Facchinetti (il futuro Innocenzo IX) - ch'era di ).
Grande l'irritazione del papa, che, nella lettera del II, pp. 20, 155, 157, 204, 452-470, 527-533, 536-538; III, p. 210; Cat. dei mss. riguardanti la storia di Roma…, a cura di V ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] e quello d'Innocenzo. La basilica memoria liturgica) del 399. Fonti e Bibl.: S. Siricii papae Epistulae et Decreta, in P.L., XIII, coll. 1131 , coll. 1234-37; B. Studer, Siricio, in Patrologia, III, a cura di A. Di Berardino, Torino 1978, pp. ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] in seguito alla morte di Innocenzo XII (27 sett. 1700 dopo alla resa e al riconoscimento di Carlo III d'Asburgo re di Spagna (10 ott. il G. e la S. Sede fu definitiva: il papa non volle recedere dalla sua intransigenza neppure quando il cardinale ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...