Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] fallimento, nel 1053, del tentativo intrapreso contro di loro da Leone IX con l'appoggio militare dei bizantini che dall'867 suo Regno.
Ciò si vide, per esempio, nel 1154, quando papa Adriano IV non aveva salutato Guglielmo I come re, ma solo come ...
Leggi Tutto
FELICE IV, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del "Samnium" ma faceva parte del clero della Chiesa romana. È da identificare probabilmente con il diacono che nel 519-520 [...] morte di Giovanni I, venne eletto papa per ordine di Teoderico, re degli il Grande e i Goti d'Italia, Atti del XIII Congresso internazionale di studi sull'Alto Medioevo, Milano romana e pittura a Roma da Leone Magno a Giovanni VII, in Committenti ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] Cuor di Leone, durante il suo viaggio a Messina, declinò l'invito di visitare il papa a Roma. III ai crociati toscani (1188), in Riv. di st. della Chiesa in Italia, XIII (1959), pp. 289-92; H. Grundmann, Neue Forschungen über Joachim von Fiore, ...
Leggi Tutto
ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] del governo bizantino in Italia, il papa aveva assunto poteri politici in Roma, le confische dell'imperatore Leone III circa dieci I.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, XIII, Venetiis 1767, coll. 91-9; Annales regni Francorum ...
Leggi Tutto
AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] abbiamo notizia indirettamente, attraverso una lettera di papa Gregorio II a Leone III Isaurico: cfr. Jaffé-Loewenfeld, n , in Mittheilungen des Instituts für österreichische Geschichtsforschung, XIII [1892], pp. 249-251).
La delegazione partita ...
Leggi Tutto
STEFANO VIII
Ambrogio M. Piazzoni
Eletto nel luglio (forse il 14) del 939, S. era un romano, cardinale prete del titolo dei SS. Silvestro e Martino. È solo frutto di tradizioni molto tarde la notizia [...] nella vita privata, S. proseguì nella politica di Leone VII, favorendo e appoggiando il movimento della riforma monastica da Martino, che scrive nel sec. XIII) contro Alberico, avvenuto nell'ottobre 942; il papa, come detto, sarebbe morto di lì ...
Leggi Tutto
STEFANO VII
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine romana (ma suo padre aveva il nome germanico di Teudemondo), di S. prima dell'elezione si sa soltanto che era cardinale prete del titolo di S. Anastasia. [...] , 39) lasciano intendere che S. fu papa dal gennaio 929 al febbraio 931, eletto il suo predecessore Leone VI e per 1197-98; E.C., XI, s.v., col. 1311; New Catholic Encyclopaedia, XIII, Washington 1967, s.v., p. 696; J.N.D. Kelly, The Oxford ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] di parentela rinsaldarono i legami della regione col papa. Nel corso di tutto il XIII secolo e anche oltre, la più importante istituzione di rango e incoronato. Ma la legazione del cardinale Leone di S. Croce nei Balcani dalla primavera 1204 era ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] una bella immagine di fonte sconosciuta Yaśodhara (XIII sec. a.C.?) nel suo commento 'unica eccezione del Tattvopaplavasiṃha (Leone che sconvolge i principî; āsrava), il merito e il demerito (puṇya e pāpa), il legame del karman (bandha), l'impedimento ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] febbraio, o con le navi mandate dal papa, o con altre procurate in loco, perché 151; VII, nrr. 34, 117-18, 155, 161-62; XIII, nr. 34), rimproveri a chi, come l'esarca Callinico, non dove erano già sepolti i pontefici Leone, Simplicio, Gelasio. Sul suo ...
Leggi Tutto
papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....