Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] da Padova sia di teorici della Chiesa conciliarista come Niccolò Cusano, che con la sua Concordantia catholica del 1433 merito alle concessioni di Carlo V alla dieta di Spira del 1544, duramente osteggiate da papa Paolo III («[ti abbiamo scritto ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] dei quali fu quello di Niccolò Tommaseo.
Lo scrittore dalmata e ad essi minaccia guai, v’è bensì una materiale somiglianza con Dante, Storia della «Civiltà Cattolica» (1850-1891). Il laboratorio del Papa, Roma 1990, pp. 126-132.
41 G. De Rosa, ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] mano e della quale talvolta, come nel caso di Niccolò Cusano, era stato il destinatario (Paolo Prodi ha ricordato Nederlands Historisch Instituut te Rome, V), riporta questo giudizio dell’avvocato fiammingo sul papa Urbano VIII: «Princeps potius ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] scelte del nuovo pontificato, il mito crescente del ‘papa liberale’ e la stipula nel novembre 1847 di un sociale, insieme al Gesuita moderno di V. Gioberti e al Discorso funebre per monsignor Lorenzo Gastaldi, Niccolò Tommaseo, Ruggero Bonghi ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di Sisto V e doveva comportare l'accentramento dei poteri decisionali nelle mani del papa sottraendo prerogative corte di Madrid un nunzio straordinario, il vescovo di Padova Niccolò Ormaneto, per sollecitare la Spagna a un massiccio attacco navale ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] , attribuivano il ruolo decisivo a papa Silvestro e al papato romano: parola per primo era Niccolò Paruta, un antitrinitario veneziano Servet, Obras completas, ed. por A. Alcalá, Zaragoza 2003, V, pp. 394-410 (per la traduzione spagnola, pp. 988-1016 ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] più recente è un canone di Niccolò II e risale al concilio lateranense del della Chiesa di Roma e del papa (e si apre perciò con s., per l'elemosina; III, 105, pp. 105 ss., per il sacerdozio; V, 77, pp. 203 s., per la vita canonica del clero; VI, 1, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] Alberto Magno, Tommaso d'Aquino e Niccolò Cusano. Davide era stato in tesi filosofiche e teologiche, in accordo con papa Giovanni XXI (Pietro Ispano, già studente a Strayer, New York, Scribner, 1982-1989, 13 v.; v. I, 1982.
‒ 1997: Wallace, William ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] dell'astronomia eliocentrica di Niccolò Copernico (1473-1543) implicava liberi, né permettere che le false parole del papa atterriscano lo spirito di libertà, come lo chiama , London-New York, Routledge, 1998, 10 v.; v. V, pp. 541-562.
‒ 1998b: The ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] ag. 1752 il B. poteva scrivere al papa che l'edizione del primo volume era pronta di Adriano I, di Alcuino, di Niccolò I e di Incmaro di Reims. infatti le voci dedicate al B. nell'Encicl. Italiana, V, 987, nell'Encicl. Cattolica, II, col. 751 ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...