PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] 12), e ai palatia dei re longobardi (Paolo Diacono, Hist. Lang., VI, 58). Un deciso aumento nella frequenza delle , 1886, p. 432; Di Berardo, 1991) e nel momento in cui papa Leone III (795-816) si accingeva allo scadere del secolo a dotarla di ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] incontro a Roma con papa Innocenzo III e il Giacomo Maggiore, s. Domenico, s. Pietro e s. Paolo; meno di vent'anni dopo Simone Martini eseguì un nuovo a cura di H.B.J. Maginnis (AHist, s. VI), Washington 1983; J. Polzer, A Contribution to the Early ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Roma, dove si era diffusa la voce che sarebbe stato il futuro "papa Angelico" il C. fu alloggiato nel palazzo pontificio e gli venne de Egregiis, Paolo Vasio, Girolamo Negri. Egli stesso vi si recò al ritorno dal convegnodi Nizza e vi fece l'ingresso ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] , p. 98).
La notizia rimonta a Paolo Giovio che, nella sua Leonardi Vincii vita, venne assegnata la sala del Papa in S. Maria Novella per III, p. 371; ibid. 1879, IV, pp. 17-53; ibid. 1881, VI, pp. 136, 246, 600; Id., Le vite… del 1550 e 1568, testo ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] della sua fondazione, sotto l'autorità diretta del papa -, che per un certo periodo, sotto l trono tra i ss. Pietro e Paolo, ai quali, simbolicamente, nel des ducs de Bourgogne de la race capétienne, VI-IX, Dijon 1898-1905; L. Lefrançois-Pillion, ...
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1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] di Luca; gli scritti didattici: le lettere di Paolo, ai Romani, 1 e 2 ai Corinzî, ai testo greco del N. T. è attestato, fino al VI sec., da 80 codici e frammenti all'incirca, e da del Concilio di Efeso, ad opera di papa Sisto III (v. maria). Così si ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] Brühl, 1970), e consacrata nel 1147 da papa Eugenio III. Il suo schema è a Cathedral of Pisa. A Question of Dates, GBA, s. VI, 52, 1958, pp. 5-22; id., Romanesque , ivi, 1983b, pp. 216-218; M. Paoli, La miniatura lucchese trecentesca, ivi, pp. 212, ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] col Corsini, il marchese Paolo Gentile Farinola (che ospitò a F. Gioli che "papà Fattori, vera anima di G. F., in Lidel, novembre 1925; U. Ojetti, Ritratti dipinti da G. F., in Dedalo, VI (1925), 4, pp. 235-268; E. Somaré, F., in L'Esame, IV (1925), ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] e le reliquie ricevute dal papa (con cunicolo d'accesso Brescia dell'anno MCCCXIII, ivi, coll. 275-1914; Paolo Diacono, Historia Langobardorum, a cura di L. Bethmann, 19123, pp. 13-135; Kehr, Italia pontificia, VI, 1, 1913, pp. 307-355 ss.; La ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] da parte dei Longobardi di Astolfo, quando, come riporta un costituto di Paolo I (757-767; Mansi, XII, col. 646), i c. vennero sia alla domusculta Capracorum, fondata da papa Adriano I (772-795), sia al monastero che vi si insediò nell'11° secolo.Tra ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...