GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] Iohannis VIII papae, n. 59 p. 311). Al contrario, tra i grandi del Regno franco non vi era affatto accordo A.M. Friend, Princeton 1955, pp. 287-300; E. Gahedle, The Bible of S. Paolo fuori le Mura in Rome, in Gesta, V [1966], pp. 9-21; G. Arnaldi ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] di Paolo III), il C. abbandonò il progetto. Ben presto stabilì ottimi rapporti con il nuovo papa a c. di P. S. Allen-H. M. Allen-H. W. Garrad, Oxonii 1906-1947, I, p. 69; VI, pp. 384-391, 416, 443 s., 452, 505; VII, pp. 311 s., 315, 450; VIII, pp. ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] alla carriera ecclesiastica, Paolo, Domenico e Fabri. Il 5 giugno 1426 fu nominato dal papa rettore di Forlì, Imola e Cervia (Reg Roma 1944, pp. 73, 136; III, ibid. 1946, p. 63; s. B, VI, ibid. 1955, pp. 27 s, 134, 240, 262; IX, ibid. 1971, pp. ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] col. 344). Il 28 dic. 1522, a S. Paolo fuori le Mura tenne al papa, appena giunto, un discorso in cui ricordò i mali di avuto per il passato (A. de la Torre, III, p. 149; VI, p. 117). Appare evidente che queste notizie si riferiscono alla chiesa e al ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] S. Teodoro, il monaco cluniacense Giovanni di S. Paolo cardinale diacono senza titolo (egli non era un Colonna come avviate, furono bruscamente interrotte quando il papa, alla nuova discesa di Enrico VI in Italia, protestò violentemente contro certi ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] di s. Pietro (ibid. 1856), Vita di s. Paolo (ibid. 1857), Vite de' sommi pontefici s. Lino, stesso, cioè la sincera fedeltà al papa e allo Stato. Al Lanza si vedano Opere e scritti ed. e ined., I-VI (i soli pubblicati), a cura di A. Caviglia, Torino ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] romano, con la scusa che non vi fossero in Roma tipografi capaci di tuttavia perdere il proprio credito: allorché il papa si trovò alle prese con le vertenze mosse nel 1697, la Vita arcana di fra' Paolo Sarpi, una collezione di falsità per svergognare ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] dei vescovi e non solo del papa, in modo da rendere più Prado di Madrid) e una volta Paolo Veronese (Galleria Pitti a Firenze). Zeno, Lettere,Venezia 1785, 1, p. 189; III, p. 386; VI, p. 18; G. Fontanini-A. Zeno, Bibli. oteca dell'eloquenza italiana ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] , come il Venerabile Beda e Paolo Diacono, non offrono nei loro patriarca Proterio di Alessandria al papa Leone I. D. continuò s:; A. Van de Vyver, Cassiodore et son oeuvre, in Speculum, VI (1931), pp. 244-292; H. Wurm, Studien und Texte zur ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] alle urne. Trasmesso il monito del papa a tutti i vescovi, fu la perfino, chiesto al governo (tra i fautori vi era il Rudini) il ritiro dell'exequatur. F. affidò l'istituzione alla Compagnia di S. Paolo (paolini), un'associazione di preti e di laici ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...