Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] dell’Italia, dove era a lungo esistito uno Stato del papa, che venne smantellato dall’unificazione del paese, creando un da quelle discussioni venne redatto da Sergio Paronetto, Pasquale Saraceno ed Ezio Vanoni, ma contributi significativi vennero ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] vescovi a nome del clero bizantino lessero la formula di fede di papa Clemente IV. Si cantò quindi il Te Deum poi il Credo in , la Pentapoli marittima e i feudi matildini già donati a Pasquale II nel 1102. L'atto ebbe importanza politica e vasta ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] di papa Pio XI. Nel 1928, dinnanzi alla richiesta di riforma della liturgia pasquale da voll., Città del Vaticano 1965-1982, IX.
45 Cfr. per esempio H. Wolf, Il papa e il diavolo, cit., p. 168. Sulla questione e più in generale sull’atteggiamento di ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] un conseguente, ampio prestigio. Se dall’Occidente latino papa Sisto IV gli si rivolse appellandolo «vero atleta ), Paris 2007, pp. 429-469.
48 Изложение пасхалии (Esposizione della Tavola pasquale), ed. N. Sinicyna, in L’idea di Roma a Mosca. Secoli ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] quegli anni il metropolita Ilarion, nella sua famosa omelia pasquale, il Sermone sulla Legge e sulla Grazia (Slovo o Constantini, in cui si sanciva la cessione del potere temporale al papa sull’Impero d’Occidente. A partire da Novgorod, in cui servì ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] , che i loro parrocchiani adempiano l'annuale precetto pasquale e segnalare, ai vicari foranei, entro la terza la nuova edizione a stampa vedrà la luce soltanto dopo la morte del papa.
Nell'ultima decade di settembre, G. soffrì di un attacco di ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] certamente avrà simpatizzato con i contestatori. Neanche la controversia pasquale era di natura dottrinale e anch’essa si situava a questioni che travalicano interessi soltanto locali.
Costantino, il papa, il concilio
Alla fine del III secolo, nell’ ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] (ibid. VI, 22) menziona di I. un computo pasquale, basato su un ciclo di sedici anni e regolato al primo fonte. Di particolare interesse è il libro IX per l'inserimento di papa Callisto fra gli eretici: anzi egli, che rappresenta la più recente ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] suo più che ventennale pontificato si sa meno che di quello di ogni altro papa del sec. IV (E. Caspar) e si è parlato per il suo e Lorenzo, non solo per la questione del computo pasquale, ma anche per le varie tensioni sorte all'interno della ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] della dinastia borbonica, dagli interessi temporali del papa, dalla propaganda del clero meridionale colpito dalla radicale del clientelismo trasformistico, in Fortunato come in Pasquale Turiello, finisce per nascondere il movimento complesso delle ...
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preconio
precònio s. m. [dal lat. praeconium, der. di praeco -onis «banditore»], letter. – 1. a. Bando, annuncio solenne: L’alto p. che grida l’arcano Di qui là giù sovra ogne altro bando (Dante, con riferimento all’Apocalisse, o, secondo...
temporale1
temporale1 agg. [dal lat. temporalis, der. di tempus -pŏris «tempo»]. – 1. a. Di tempo, che riguarda il tempo, soprattutto in senso linguistico e grammaticale: avverbî t., più comunem. detti avverbî di tempo; caso t., in alcune...