DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] , per andare a Roma a congratularsi con i papi Urbano VII, Gregorio XIV, Innocenzo IX. Missioni subito bloccate, ultima missione diplomatica compiuta dal D. fu quella presso il papa Clemente VIII a Ferrara, nel marzo 1598.
Estinguendosi, con la morte ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] nominano il G. che invece compare, come supervisore e fiduciario del papa, in quelli dell'8 e 9 aprile. Posta da Marchini ( questa, dopo il 1497, il torrione cilindrico demolito da UrbanoVIII nel 1628 e, forse, il cortile semicircolare di Alessandro ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] ag. 1625 il L., che ne aveva fatto richiesta a UrbanoVIII e alla congregazione della Fabbrica di S. Pietro, ottenne l' il L. eseguì la piccola Crocifissione che secondo Bellori donò al papa, il quale la diede a sua volta al cardinal Francesco: si ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] in equilibrio precario tra il trionfo imperiale e la volontà del papa di mantenere intatte le sue prerogative spirituali, ha una sua si trovava in Francia in qualità di legato dello zio UrbanoVIII, sette dei dodici arazzi, ai quali il Barberini ne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] Ostia, realizzata tra il 1483 e il 1486 su incarico di papa Sisto IV (al secolo Giuliano della Rovere) che l’aveva difensiva e fortificazioni nello Stato pontificio da Clemente VII (1523) ad UrbanoVIII (1644), pp. 86-96).
A. Fara, La città da ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] fatti arditi e liberi, né permettere che le false parole del papa atterriscano lo spirito di libertà, come lo chiama S. Paolo, il 1623, incoraggiato dall'elezione al soglio pontificio di UrbanoVIII, al secolo Maffeo Barberini, suo amico oltre che di ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...]
Le collezioni risalgono al Card. Maffeo Barberini poi a UrbanoVIII, e al Card. Francesco.
Varie opere emigrarono in inediti, III, p. 394 ss.
Braschi. - Il Cardinal Braschi, poi papa Pio VI, costruì (1791-92) il Palazzo (oggi sede del Museo di Roma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] .
La bolla Inter gravissimas, con la quale nel 1582 papa Gregorio XIII promulga la riforma del calendario giuliano a partire con l’elezione al soglio pontificio di Maffeo Barberini (UrbanoVIII), un cardinale fiorentino che in passato gli aveva dato ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] Regno da parte di Carlo III, incoronato a Roma da papaUrbano VI il 2 giugno 1381, anche Margherita poté, l' dell'Annunziata, pergamene nn. 26-46; Roma, Arch. stor. Capitolino, Arch. Orsini, II.A.VIII, nn. 35-37, 39, 41; II.A.IX, nn. 9-10, 12-13, 15, ...
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La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] V, l’eremita Pietro da Morrone, posto a contraltare di Bonifacio VIII, a cui fu ispirato l’ordine parigino dei Celestini, dotato che ristrutturava l’ordine benedettino. Fu uomo di fiducia di papaUrbano V, che nel 1364 lo nominò vescovo di Orvieto, ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...