INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] l'union des Églises et pour la défense de l'Empire d'Orient, 1355-1375, Varsovie 1930, ad ind.; S. Duvergé, Le rôle de la Papauté dans la guerre de l'Aragon contre Gênes (1351-1356), in Mélanges d'archéologie et d'histoire, L (1933), pp. 221-249; Id ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] Angiò (il fratello dello scomparso Luigi, in quel momento prigioniero in Borgogna), rifletteva gli interessi della corte e del Papato, e probabilmente anche le sue ultime volontà. La sfida alle tenaci ambizioni di Alfonso condannarono il suo Regno ad ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] . Il Regno papale, l'ultima parte, riprende il discorso iniziato nell'Istoria civile sulle origini del potere del Papato: dopo i primi secoli vissuti in conformità con l'insegnamento evangelico, i pontefici, approfittando della decadenza del potere ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] generale di questo periodo, e in particolare per la necessità del pontefice di avere una base sicura in Roma, cfr. P. Zerbi, Papato, Impero e "Respublica Christiana" dal 1187 al 1198, Milano 1955, pp. 87 ss.).
Sul modo in cui B. raggiunse il potere ...
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Filosofo e politico (n. Occam, Surrey, fine sec. 13° - m. 1349 o 1350). Entrato nell'ordine francescano, studiò a Oxford, dove nel 1319 era professore. In questo periodo si occupò particolarmente di problemi [...] trattati politici, a sostegno della politica dell'imperatore volta a svincolare l'autorità imperiale da quella del papato. Al periodo di Oxford appartengono opere di argomento filosofico: Super quatuor libros Sententiarum; o teologico: Quodlibeta ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] Valle contro Santacroce) fin dentro le strutture capillari della società romana.
Il fatto che il conflitto tra i Colonna e il Papato abbia raggiunto il suo apice con Sisto IV ha conferito all'immagine di questo papa presso l'I. le tinte più fosche ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] dernière année de Jules III et Marcel II), a cura di R. Ancel, I, Paris 1909, ad indicem.
Per il periodo precedente il papato, oltre al citato lavoro di L. Besozzi e a C. Marcora, Lettere del cardinale Giovanni Angelo Medici (Pio IV) al nipote Carlo ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] parti d'Italia) aveva avuto un grande successo, soprattutto nei ceti popolari, proprio per la sua polemica contro la corruzione del papato e della curia romana e per l'appello a una riforma generale della cristianità "nel suo capo e nelle sue membra ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] la formazione di P.; fondamentale, a questo proposito, il già citato J. Leflon, Pie VII. Des abbayes bénédictines à la Papauté, in partic. i capp. I-VI; v. inoltre: T. Leccisotti, Il Collegio S. Anselmo dalla fondazione alla prima interruzione (1687 ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] a rinnovare le vecchie alleanze.
Dopo l'elezione al soglio pontificio di Sisto IV, il G. tornò definitivamente al servizio del Papato, tanto più che con la morte di Francesco Sforza aveva perso il suo precedente sostegno. Al più tardi nel 1473 fu ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...