CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] la condanna della gerarchia ecclesiastica.
Nell'87 il C. pubblicò a Firenze la Lettera ad un amico sulla comiliazione tra il papato e il Regno d'Italia. Forte delle recenti prese di posizione leoniane, riaffermò, come nel '59, la "distinzione" tra la ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] V. Un homme. Une vie (1310-1370), Marseille 1987; Aux origines de l'État moderne: le fonctionnement administratif de la papauté d'Avignon. Table ronde organisée par l'École française de Rome. Avignon 22-24 janvier 1988, Rome 1991; J. Osborne, Lost ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] di Roma per la ricostituzione delle sue possibilità di governo, ma non poteva sottoporre quelle possibilità ai modi che erano propri del papato e che non erano i suoi: fu sintomatica fra le altre, nel 1564, la tensione fra lui e Pio IV a proposito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] . Il tramonto della civiltà comunale e la sua trasformazione in signorie, la crisi dell’impero e il declino del papato si combinarono a eventi bellici e a sciagure come la grande peste, e investirono gli ordinamenti, incidendo profondamente sugli ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] civile, mentre Pio IX ruppe le relazioni diplomatiche con Torino.
Sotto il profilo della coscienza ecclesiale, peraltro, il papato della metà dell’Ottocento aveva continuato a rafforzare le sue caratteristiche di guida universale dei fedeli. Il «moto ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] da parte di Bertrando del Poggetto.
L'imperatore non si accontentò più di condurre una politica ostile agli interessi del papato in Italia, dove aveva assicurato il suo appoggio a Matteo Visconti e Cangrande della Scala, ma scese lui stesso nella ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] si era in una fase non favorevole dei rapporti tra il Papato e la Francia e la nomina dovette attendere ancora diversi anni 1655, quando l'elezione di Alessandro VII restituì al Papato l'autorevolezza necessaria a ridefinire i suoi rapporti col ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] nel Codex Carolinus, di Adriano I a Carlo Magno (784-791), che conferma la dipendenza di S. Ellero dal Papato. Soltanto ulteriori ricerche potranno dare conferma all'ipotesi di una falsificazione compiuta nel periodo dell'antipapa Clemente III. Dello ...
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DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] .000 fiorini e a fornire - ove fosse stato necessario -, per tre anni, un contingente di 400 lance al papato. Gli ambasciatori, comunque, ottenevano dal pontefice l'istituzione della magistratura del vicario cittadino, un'autorità cui era affidato il ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] solo alla fine del suo pontificato G. XI poté considerare prossima la loro liberazione, dati i difficili rapporti tra il Papato, la Francia e la Corona inglese.
Il cardinale Jean de Dormans, cancelliere di Carlo V, godeva della posizione migliore per ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...