BRANCAZOLO, Giovanni (Iohannes Branchaczolus de Papia, Brancazolus)
Norbert Kamp
Giurista pavese, probabilmente di modeste origini, dato che la sua famiglia non viene mai ricordata dalle fonti cittadine. [...] , elaborò una tesi che andava però oltre gli intendimenti di Enrico VII e che avrebbe portato alla rottura con il Papato, rottura che peraltro Enrico VII voleva evitare. Il memoriale, se offre un quadro delle idee che circolavano tra i seguaci ...
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Giurista romano, vissuto sotto Antonino Pio. Scrisse un commento in 6 libri alla Lex Iulia et Papia, e due libri De poenis. È incerta l'attribuzione di notae ai Digesta di Giuliano. ...
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Canonista e lessicografo (n. Pisa forse intorno al 1130 - m. Ferrara 1210). Scolaro a Bologna già prima del 1156, vi fu professore di diritto canonico dal 1178 al più tardi fino al 1190, quando fu nominato [...] vescovo di Ferrara. Da vescovo esercitò importanti incarichi religiosi e anche politici. Rielaborò e accrebbe il lessico di Papia in un'analoga compilazione: le famose Derivationes, di grande autorità e diffusione per più secoli, che furono il ...
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VICARIATI GENERALI
PPaolo Cammarosano
L'istituzione del vicarius generalis o capitaneus generalis (le due espressioni sono assolutamente fungibili, la prima essendo quella di più frequente uso) si sviluppò [...] primo personaggio la cui fisionomia familiare e sociale sia ben chiara, Manfredi Lancia, resse l'ufficio di vicario generale a Papia superius per circa due anni e mezzo, cumulandolo nel 1240 con quello di podestà di Alessandria. Egli avrebbe avuto in ...
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Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] C.), integrante le disposizioni della lex-Papia Poppaea. La lex Iulia statuiva soprattutto in materia di adulterio, ma regolava in genere tutti i delitti contro il buon costume. La donna onorata dev'essere intatta fuori del matrimonio; nel matrimonio ...
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Convivenza in stato coniugale al di fuori del matrimonio.
Il c. era regolato dai diritti antichi come istituto socialmente riconosciuto. Nel diritto attico, la concubina differisce dall’etera in quanto [...] diritti sociali del marito. A Roma il c. fu indirettamente favorito dalla Lex Iulia de adulteriis e dalla Lex Iulia et Papia Poppaea. La prima elencava una serie di persone con le quali era lecito avere rapporti sessuali senza incorrere in una pena ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] Baldo De commemoratione famosissimorum doctorum,ricordato dal Dipiovatazio, in cui il D. è detto "de Parma sive de Papia in Lombardia" (e "pavese" tout court l'ha . chiamato recentissimamente il Cavalca). Addirittura "pergameni" è poi l'appellativo ...
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ALBERTO da Pavia (Albertus Papiensis)
Luigi Prosdocimi
Nato con ogni probabilità a Pavia sul finire del sec. XII, fu giurista, glossatore civilista; era contemporaneo di Iacopo Baldovini (m. 1235) col [...] consiliorum habendorum per officiales...", e l'explicit:"Finit tractatus super materia consilii petendi per dominum Albertum de Papia", segnalato dal Savigny come conservato in un manoscritto miscellaneo della collezione Haenel (ff. 102-104).
Fonti e ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] supremo delle milizie e del governo. I Bizantini conservarono alla città (che in quel periodo cominciò a chiamarsi Papia) l’acquisita importanza, accresciutasi con la fondazione (4° sec.) della diocesi. Nell’Italia longobarda P. acquistò preminente ...
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VALERIE, LEGGI
Plinio Fraccaro
LEGGI Fra le leggi proposte dai Valerî, vengono in primo luogo le leggi popolari attribuite a P. Valerio Publicola, console nel primo anno della repubblica (509), a L. [...] reipublicae constituendae e approvava tutti i suoi atti precedenti. V. anche legge Antonia de Termessibus e si ricordi la legge Papia-Valeria del 61 sulla quaestio per l'incesto di Clodio (non votata).
Bibl.: E. Cuq, in Daremberg e Saglio, Dictionn ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...