BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] arconi della fabbrica settecentesca del santuario di Monte Berico con gli episodi della Annunciazione, la Cacciata dal Paradiso Terrestre, la Crocefissione, il Ritorno degli Ebrei dal Calvario. Due anni dopo interveniva (nella Provincia di Vicenza ...
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GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] porte del battistero fiorentino di L. Ghiberti. Nel volume comparvero solo le tavole con le formelle della porta del Paradiso, accompagnate da una descrizione dei soggetti tratta da un manoscritto di proprietà dell'arte dei fabbricatori, ora disperso ...
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DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] personaggio politico (1852), cm 77 × 63;a Caserta, al palazzo reale: Giotto e Cimabue; Il soccorso all'indigenza; Allegoria del Paradiso dantesco; Prometeo incatenato (1845); Androclo e il leone.
Fonti e Bibl.: N. D'Apuzzo, Di alcuni dipinti di T. D ...
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FONTANA, Roberto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 10 apr. 1844. Abbandonati gli studi classici, s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Brera, dove frequentò i corsi di incisione di A. Bramati e [...] all'Esposizione nazionale di belle arti di Torino presentò l'opera Nuvolette (catal., p. 66), ispirata ad un passo del Paradiso perduto di J. Milton. Nel 1900 fu presente con il celeberrimo Esopo alla Mostra della pittura lombarda del sec. XIX che ...
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CRIVELLARI, Bartolomeo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giobatta e di Anna Vida, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia, il 12 sett. 1716 (Venezia, Archivio parrocchiale di S. Felice, Liber [...] e nel tomo terzo le illustrazioni ai canti II, IV, VII, XXIII (da F. Marcaggi), XXX (da F. Fontebasso) del Paradiso; altre incisioni spettano a M. Giompiccoli, I. Leonardis, G. Magnini.
Del 1761 sono tre rami inseriti nel Compendium prodigiosae vitae ...
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DE BLASIO, Andrea
Angela Catello
A la figura di maggiore spicco di una famiglia di orefici argentieri proveniente da Guardia Sanframondi (Benevento) la cui feconda attività si protrasse per molti anni, [...] tondo, nonché altri oggetti nella badia di Banzi (Grelle, 1981).
Bibl.: P. Pirri, Il duomo di Amalfi e il chiostro del Paradiso, Roma 1941, p. 107; E. Catello-C. Catello, Argenti napol. dal XVII al XIX secolo, Napoli 1973, ad Indicem; A. Gambacorta ...
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INNOCENZO da Petralia
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Petralia Soprana, sulle Madonie, nel 1592 (Neri, p. 180). Secondo un'antica fonte I., frate francescano dell'Ordine dei riformati dell'Osservanza, [...] Nicosia e i Lo Cascio da Chiusa Sclafani.
I. morì a Palermo il 20 dic. 1648.
Fonti e Bibl.: P. Tognoletto, Paradiso serafico del Regno di Sicilia, Palermo 1687, pp. 246, 309; S. Calindri, Diz. corografico… storico… dell'Italia…, I, Montagna e collina ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] , del cubismo, della scultura greca arcaica, della scultura negra": girovagando per le strade di notte Modigliani declamava i canti del Paradiso di Dante e il L. faceva conoscere all'amico le poesie di D. Campana, che sapeva a memoria (secondo il ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] . finiva col porre delle "nuvole così dense, che paiono quei santi essere ne le tenebre del Limbo, e non già in Paradiso, ove tutto è splendore; e questa tinta egli tenne infelicemente quasi dovunque ebbe a dipingere i santi in gloria: laonde lodansi ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] avvenne probabilmente l'incontro con il Legnanino, con il quale, entro il dicembre del 1695, il G. siglò il Paradiso della volta della cappella dei banchieri e dei mercanti a Torino, commissionata da A. Provana, direttore della Congregazione gesuita ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...