BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] d'ispirazione petrarchesca, nel cui prologo scriveva: "Per la quale morte ogni cosa andò in ruina e precipizio, e di lieto paradiso in tenebroso inferno la corte se converse" (cfr. C. Grayson, in Vincenzo Cahneta, Prose e lettere..., pp. XXXII-XXXIII ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] affinando per ciascuna la forma espressiva più consona. L'inconfondibile impronta petrarchesca e i continui richiami al Paradiso dantesco certificano, in effetti, un'assidua frequentazione dei modelli toscani e della cultura da essi promanata. Dagli ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] malispiniana. Cent'anni di ricerche, in Il Pensiero politico, IV (1971), pp. 236-240; R. Morghen, Il canto XVI del Paradiso, in Nuove letture dantesche, VI, Firenze 1973, pp. 202-206; M.C. De Matteis, Malispini da Villani o Villani da Malispini ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] sopravvisse di poco: si spense infatti a Torino l'11 nov. 1864 lasciando un manoscritto di memorie, intitolate Inferno e Paradiso, destinate a restare inedite (cfr. Croce, Varietà, p. 288).
Fonti e Bibl.: Di qualche interesse per la conoscenza degli ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] si segnalano la rondine di Tahiti (Hirundo tahitica) e il pollo sultano (Porphyrio porphyrio); gli uccelli del paradiso sono particolarmente abbondanti in Nuova Guinea. Non si conoscono rapaci diurni. Esclusivo della Nuova Caledonia è il Rhynochetos ...
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NORVEGIA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, II, [...] quale l'avvento dell'era del petrolio, considerato tragedia umana e nazionale, è correlato a continui riferimenti al miltoniano Paradiso perduto.
Le lotte femministe degli anni Settanta − tese oramai non più a rivendicare l'uguaglianza, ma a mettere ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] e del traffico di armi, sulla rotta Medio Oriente-USA. Un ruolo, questo, che la destabilizzazione del Libano, ''paradiso'' del maggiore affarismo internazionale, avrebbe reso negli anni Sessanta ancora più importante. È in funzione di un ruolo ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] tempo è presentissima, con uomini e cose (strade, ponti, mura, monumenti ecc.) in tutta la Commedia, fino ai canti centrali del Paradiso (XV-XVII), ma in una forma che, come che richieda di essere definita, è quanto di più lontano si possa immaginare ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] la sua corte non lontano dal centro attuale di Angkor. Per lui si tratta, idealmente, di ricreare il paradiso terrestre, la cui abbondanza di viveri dipende essenzialmente dallo sviluppo delle risaie. Si costruiscono immensi serbatoi alimentati da ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] e della politica di compromesso condotta dai suoi predecessori. Le bolle Exiit qui seminat di Niccolò III e Exivi de Paradiso, uscita dal concilio di Vienne, avevano stabilito che la proprietà di beni materiali di cui godevano i Frati Minori era ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...