GAZZARRINI, Tommaso
Marco Pierini
Nacque il 16 febbr. 1790 a Livorno, dal livornese Giuseppe e da Chiara Orsetti di Lucca. Frequentò la classe di pittura all'Accademia di belle arti di Firenze sotto [...] Natività del 1822, oggi custodita al Museo Thorvaldsen di Copenaghen, un S. Pietro nell'atto di ricevere le chiavi del Paradiso per la chiesa di Castelfranco di Sotto (Pisa) del 1827 e la contemporanea Assunzione della Vergine per la chiesa della Ss ...
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CESARI, Bernardino
Herwarth Roettgen
Figlio, di Muzio, nacque ad Arpino (Frosinone) nel 1571. Fratello minore di Giuseppe, il Cavalier d'Arpino, è documentato per la prima volta a Roma in una condanna [...] circa (Santopadre, presso Arpino, S. Folco); S. Sebastiano, 1601 circa (Boville Ernica, S. Michele Arcangelo); la Cacciata dal Paradiso (Londra, Apsley House); il Riposo nella fuga in Egitto, 1605circa, e l'Annunciazione, intorno al 1605(Macerata, S ...
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ANDREA di Mariotto Cini, detto Andrea del Minga
Emma Micheletti
Nacque a Firenze, probabilmente poco dopo il 1540. È verosimile che il suo primo maestro sia stato Michele di Ridolfo del Ghirlandaio, [...] su cartoni di Baccio Bandinelli, per la granduchessa, insieme alla Creazione di Adamo ed Eva ed alla Cacciata dei Progenitori dal Paradiso Terrestre,tuttora conservati a Pitti. A. morì a Firenze l'8 giugno 1596.
Bibl.: F. Borghini, Il Riposo, Firenze ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] con S. Nicola che fa scaturire l'acqua da una roccia, e dipinse Letre Virtù teologali nella tribuna e il Paradiso con le Virtù cardinali nella cupola. Questi dipinti, resi di nuovo leggibili dai recenti restauri, segnano l'esordio romano dell ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] Ariosto, del Guarini, del Tasso" (Cittadella, 1783, p. 194). Significativo fu l'intervento del F. nelle sale di palazzo Paradiso, dove aveva sede lo Studio pubblico, con la Biblioteca ed il Museo civico, oltre alla stessa Accademia del Disegno di cui ...
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BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] Poggi poi, il B. cominciò una ricerca di archivio sui monumenti che stava trattando ed emerse che anche la Porta del paradiso di Lorenzo Ghiberti era in origine dorata. Cominciò quindi, dopo l'esaltante scoperta che l'oro era ancora quasi intatto, il ...
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BIANCHI, Mosè
Luciano Caramel
Nacque a Mairago presso Lodi, l'11 nov. 1836, da Giuseppe e da Caterina Coppini. Studiò pittura dapprima a Lodi e successivamente a Milano, dove frequentò i corsi di F. [...] la sua piena maturità nella tela Milton,stretto dal bisogno,vende a un libraio,per sole 5 sterline,il suo poema "Il Paradiso Perduto" (Milano, coll. Erminio Vogel). Eseguito nel 1875 ed esposto a Brera nello stesso anno e poi nel 1881 all'Esposizione ...
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ANDREASI (Andreazio, Andreazzi), Ippolito, detto l'Andreasino
Rossana Bossaglia
Nato a Mantova, probabilmente nel 1548, come si può desumere dalla notizia che lo dice morto nel 1608 all'età di 60 anni.
Non [...] Cristo), nella chiesa di Ognissanti (S. Benedetto e s. Chiara, Predica del Battista), gli affreschi della cupola con il Paradiso, datati 1605, nel duomo; questa, opera assai meccanica, di radice correggesca, in collaborazione con Teodoro Ghisi. All'A ...
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DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] ossia come impegnati (cosa finora o solo ipotizzata o esclusa) nelle porte fiorentine per antonomasia, quelle del battistero poi dette del Paradiso.
Nel 1431 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto, n. 369) fino almeno al 1433 tra i soci di Antonio, con ...
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GERINI, Niccolò di Pietro
Stefano Pierguidi
Figlio di Pietro e di Giovanna di Agnolo Bindo (Gaye), nacque a Firenze intorno al quinto decennio del XIV secolo.
Il G. si formò con ogni probabilità a Firenze [...] in Florence, in The Burlington Magazine, CXXIV (1982), pp. 86 s.; F. Todini, N. G. e gli affreschi dell'antica chiesa, in Il "Paradiso" in Pian di Ripoli. Studi e ricerche su un antico monastero, Firenze 1985, pp. 80-93; A. Guerrini, in La pittura in ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...