IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] im Kontext. Wirkungsweisen und Möglichkeiten historischer Auswertung, a cura di D.R. Bauer - K. Herbers, Stuttgart 2000, pp. 201-240; Il paradiso e la terra. I. da V. e il suo tempo. Atti del Convegno intern. di studio, Varazze… 1998, a cura di S ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] , che voi oggi siete sulla prima linea della battaglia. [...] Oggi il martire Muḥammad al-Durra e tutti i nostri martiri in paradiso dicono a loro [i sionisti]: 'Siamo la nazione dei giganti, noi difenderemo la terra di prima linea'. Uno dei nostri ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] l'atrio o paradysus, sui cui angoli occidentali si ergevano modo turrium due oratori dedicati a s. Pietro, custode del paradiso, e a s. Michele, suo difensore e difensore della chiesa; una scalinata di ventiquattro gradini consentiva a sua volta l ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] pp. 29, 118, 134, 150, 157 s, 166, 169, 172-174, 183 s.; P. Pirri, Il duomo di Amalfi e il chiostro del Paradiso, Roma1941, pp. 25-31; E. Kartusch, DasKardinalskollegium in der Zeit von1181-1227, tesi di laurea, univ. di Vienna, a. acc. 1948, pp. 330 ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] confrontabili con il mettere di nuovo al mondo Cristo. Nella cella, locus voluptatis, bagnato dai quattro fiumi del paradiso, il certosino in ogni istante della sua giornata deve essere dedito a uno di questi quattro esercizi: la lectio ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] dei Paganini è da lui annotato; nei suoi quaderni raccolse e illustrò varie lezioni cavate da antichi codici (per esempio del Paradiso, aut. Magl. II. X. 81). Da lui parte il lavoro filologico che mette capo più tardi, ma con criteri assai più ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] Sempre in S. Maria Novella, Nardo di Cione (v.) nella cappella Strozzi, oltre a collocare T. tra i beati del Paradiso, lo ritrae replicatamente nei tondi della volta circondato dalle virtù cardinali. E Andrea di Cione (v.) nella medesima cappella lo ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e la sua natura di espiazione delle colpe terrene per il conseguimento della purezza indispensabile per accedere al Paradiso. Veniva così precisata una teologia definita da Jean Delumeau¹ "solida e ben articolata", che eliminava le incertezze e ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Vergine incoronata siede sul trono alla destra di Cristo, al di sopra della schiera degli eletti che Pietro conduce in paradiso. Sui timpani romanici e gotici - da Beaulieu-sur-Dordogne alla parigina Saint-Denis, da Basilea a León passando per Laon ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] quelle della fede. È questa coerenza che il culto cristiano ha raccolto, e questa esprime Dante quando colloca B. nel Paradiso tra i dottori maggiori della Chiesa (Par., X, 124-129). Ed è rifacendosi espressamente a questa tradizione che Leone XIII ...
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paradiso1
paradiṡo1 agg. [dal sost. seguente]. – 1. ant. o letter., raro. Che è proprio del paradiso celeste, così com’esso è tradizionalmente raffigurato; o che è degno del paradiso terrestre. 2. In agraria, attributo di alcune varietà di...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...