Identità personale
Michele Di Francesco
Il problema dell'i. p. ha diretta attinenza con una serie di questioni centrali della filosofia della mente chiamando in causa complesse tematiche metafisiche, [...] , in un certo senso non vi sono persone. Si tratta di una tesi che - malgrado esprima un apparente paradosso: l'io non esiste - è stata autorevolmente ripresa nel Novecento (per es. da B. Russell e L. Wittgenstein) ed è tuttora viva nel dibattito ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] paradosso, l'arditezza delle idee, lo spirito critico, la propensione verso l'innovazione, con la conseguenza di nel mondo non ci sono più Bergson e Husserl, Dewey o Russell, Lukàcs o Jaspers. L'ultimo oracolo è stato Heidegger. Sopravvive Sartre ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] in questo sta il paradosso delle oligarchie di Terraferma, apparentemente tenute in palmo di mano da Venezia, società, istituzioni, pp. 12-14.
129. Sulla pace di Cambrai si vedano Joyceline G. Russell, Diplomats at Work, Stroud 1992, pp. 94-152, in ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] dialoghi sull'arte scenica del Settecento: il Paradosso sull'attore dell'illuminista Denis Diderot (scritto dramatic dances of non-European races, Cambridge 1915.
Russell Brown, I. (a cura di), The Oxford illustrated history of theatre, Oxford ...
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Informatica: salto nel vuoto?
Corrado Böhm
Il titolo del saggio è solo in apparenza fantasioso e, pertanto, occorre in qualche modo chiarirlo. Il salto nel vuoto si riferisce al senso di spaesamento [...] alcuni logici (primo fra tutti Bertrand Russell) a creare la teoria dei tipi, tendente a limitare la potenza dei formalismi. Invece Gödel ha sfruttato i paradossi, aprendo vie illimitate alla creatività di nuovi risultati formali in logica matematica ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] Michelangelo, a cura di P. Ragionieri, Firenze 2005, pp. 97-105; M. Gotor, «Un paradosso ombreggiato da oscuro early Enlightenment culture, Cambridge 2006, ad ind.; C. Russell, Giulia Gonzaga and the Religious controversies of sixteenth-century Italy ...
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riviste
Le r. filosofiche nacquero sul modello delle prime r. scientifiche, che vennero fondate nella seconda metà del Seicento, secolo in cui si diffuse la stampa quotidiana e periodica, che nel Settecento [...] E. Duncan-Jones e altri sotto l’influenza del pensiero di Moore, Russell e Wittgenstein, nonché il Journal of symbolic Logic (Menasha alla filosofia contemporanea; Filosofia politica (Bologna, 1987-); Paradosso (1992-), r. diretta da M. Cacciari, S ...
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Godel, teorema di
Gödel, teorema di teorema che riguarda l’incompletezza di un’ampia classe di teorie formali, tra cui la teoria formale dell’aritmetica (→ aritmetica, sistema formale per la). Costituisce [...] di B. Russell e all’enunciazione della sua antinomia (→ Russell, antinomia di), si era prefissato di dimostrare la non contraddittorietà dei sistemi di , in analogia con la situazione descritta dal → paradosso del mentitore, la formula G non è né ...
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autoreferenzialita
autoreferenzialità proprietà di un enunciato o di una teoria che fanno riferimento a sé stessi. Per esempio, l’asserzione «questa frase ha cinque parole» è autoreferenziale perché [...] sé stessa. B. Russell individuò nell’autoreferenzialità l’elemento comune a tutte le → antinomie; in generale, anche molti cosiddetti paradossi (quali per esempio il paradosso del mentitore: → paradosso) sono di tipo autoreferenziale. Un ragionamento ...
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paradosso1
paradòsso1 agg. e s. m. [dal gr. παράδοξος, comp. di παρα- nel sign. di «contro» e δόξα «opinione»; come sost., dal gr. παράδοξον (neutro sostantivato), lat. paradoxum]. – 1. agg. Che va contro l’opinione o contro il modo di pensare...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...