Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] (E.D. 4, 4) nel quale, dopo aver presentato Pietro nella figura di "custode delle porte del cielo", propone il già citato parallelismo tra l'unicità del battesimo e l'unicità della sede petrina. Alla decorazione di questo edificio, come testimonia un ...
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Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] di governo superiore (co. 1). È stato così modificato, in maniera radicale, l’impianto precedente, basato sul parallelismo fra competenze legislative e competenze amministrative, che conferiva alle regioni le funzioni amministrative nelle materie a ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] ’y sont jamais faites, s’y fera par un Roi de France7.
In questo modo Morin voleva non soltanto tessere un parallelismo tra il re di Francia e Costantino, ma dimostrare quanto il primo avesse persino superato il secondo nella politica di protezione e ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] del Cinquecento la crisi della nobiltà in quanto classe egemone di tradizione signorile e cavalleresco-militare e il parallelo emergere di una nuova élite legata agli uffici, alle professioni liberali, alle università, costrinse a ripensare i criteri ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] delle migliori occasioni per l'abbattimento delle numerose barriere che ancora isolavano culturalmente il mondo piemontese.
In stretto parallelismo con la maturazione del suo pensiero pedagogico, il B. venne altresì precisando, nel clima del Piemonte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] della scuola hegeliana lo spinse verso l’esigenza di una correzione realistica del ‘sistema’.
Nel 1899 aveva suggerito un altro parallelo fra la propria vicenda intellettuale e quella di Marx – il quale aveva preso le mosse non dalla filosofia, ma da ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] , assistenziali, di opere pubbliche cominciate e mai finite, dell'emergenza permanente, si interrompe bruscamente.
C'è un singolare parallelismo fra la parabola della politica per il Mezzogiorno e quella del sistema politico italiano fra gli anni del ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] che l'avvenire del giudaismo dipenderà in misura notevole dagli sviluppi futuri di questi due centri. È sorprendente il parallelismo - spesso sottolineato - con la vita ebraica dei primi secoli dell'era cristiana. A quell'epoca gli Ebrei di Palestina ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] di indirizzarle a uno scopo, paralizzato dalla coscienza che la realtà è aperta a infinite possibilità.
Quasi immediato il parallelismo con Milano, se la cosa non appare blasfema. Anche Milano dispone di innumerevoli qualità e nessuna prevale sulle ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] infine, la promessa di un buon matrimonio per la figlia Isabella.
Sempre più negli anni si andrà riproponendo un chiaro parallelismo tra la situazione e la spartizione di ruoli che a suo tempo aveva caratterizzato il ménage coniugale e politico della ...
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parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...