ALA
F. Grana
G. Matthiae
Si chiama genericamente a. di un edificio un corpo laterale che può avere o non il suo equivalente simmetrico rispetto al centro.
In particolare prende il nome di a. (πτερόν) [...] domus italica prendono il nome di a. due corridoi che si aprono al fondo delle pareti lunghe dell'atrio con andamento parallelo alla facciata del tablinum. La loro genesi è stata da alcuni messa in rapporto con la necessità costruttiva di dare una ...
Leggi Tutto
SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] in territorio senese, ma l'affermarsi di uno specifico linguaggio diffuso e vincente ben oltre i confini locali è in tutto parallelo a quello delle altre arti visive, rispetto alle quali l'oreficeria si palesa anzi in un ruolo-guida.La lunga ed ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] del Fascismo (Patetta 1972, De Seta 1972, 1981 e 1982, Ciucci 1989) della quale si sono apprezzati gli specifici valori. Parallelamente a quanto in corso in Europa e negli Stati Uniti, si sono andate costituendo raccolte di disegni e documenti di ...
Leggi Tutto
SALISBURY
P. Draper
(Saresbury, Sarum nei docc. medievali)
Città inglese sulle rive dell'Avon, nella contea del Wiltshire.Il nucleo originario di S. sorse intorno al 1220, anno in cui venne fondata [...] i canoni francesi, la scala dell'arcata principale, che occupa metà dell'elevazione dei tre piani, fornisce un parallelo con il Gotico francese. Tuttavia il passaggio del cleristorio dimostra, nella costruzione massiccia delle pareti, legami con la ...
Leggi Tutto
PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] è in presenza di p. parziale, in pratica si hanno procedimenti costruttivi misti; in effetti si ricorre alla p. in parallelo e in modo integrato con lo sviluppo dell'industrializzazione del cantiere, tanto che si può affermare che all'introduzione e ...
Leggi Tutto
VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] si preferisce la collina e le costruzioni vengono disposte non sulla vetta di essa, ma a mezza costa, in senso parallelo al pendio, rivolto verso mezzogiorno o ponente; le varie parti della villa vengono collegate fra loro per mezzo di muraglioni ...
Leggi Tutto
LABIRINTO
F. Colalucci
Il concetto di l. giunse alla cultura medievale attraverso due differenti generi di fonti letterarie dell'Antichità: da una parte il mito del l. costruito da Dedalo per il re [...] simbologia di riscatto e risurrezione: la letteratura patristica interpretò infatti il mito cretese in termini cristologici, creando un parallelo tra Teseo che sconfigge il Minotauro portando con sé fuori del l. le giovani vittime ateniesi e Cristo ...
Leggi Tutto
Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] a. semi-riflessi o a S (Andamane, Nuove Ebridi); a. composti, con il legno rinforzato da altri elementi disposti parallelamente (bacchette, lamine di corno, fasci di tendini) e fissati mediante fasciature o anelli di corteccia ecc., il tutto talvolta ...
Leggi Tutto
VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] lucchesi a livello strutturale, per es. nella lunghezza e altezza pronunciate delle navate, mentre il coronamento della facciata risulta parallelo a testi di area pisana della seconda metà del sec. 12°, e rappresenta la fase finale di una costruzione ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] ; b) la completa comprensione del fenomeno delle transizioni di fase di seconda specie (➔ transizione) e il parallelo sviluppo di strumenti matematici di grande rilevanza, quale il gruppo di rinormalizzazione, che si è dimostrato applicabile in ...
Leggi Tutto
parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...