L’italiano parlato a Torino condivide, con differenze diafasiche (➔ variazione diafasica), diastratiche (➔ variazione diastratica) e di frequenza d’uso, i principali tratti regionali delle varietà settentrionali. [...] avverbiali come il tipico solo più, dai valori di «ormai soltanto» o «ancora soltanto», e già, la cui presenza parentetica in frasi interrogative segnala che l’informazione richiesta era precedentemente nota al locutore (ad es., come si chiama, già ...
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Tradizionalmente prosodia è un termine della metrica classica, dove designa lo studio del verso (gr. prosōidía «accento, modulazione della voce», comp. di prós «accanto» e ōidḗ «canto»). Inizialmente indicante [...] consonantico precedente) e tra sintagmi prosodici (per es., in la mamma, come sai, partirà domani, dove la frase parentetica è un sintagma intonativo indipendente i cui confini sono segnalati da fenomeni di allungamento e modificazioni melodiche ...
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Le frasi causali sono frasi subordinate che esprimono la causa (➔ causalità, espressione della) o il motivo dell’evento codificato nella principale; più in generale, esse rientrano tra le costruzioni sintattiche [...] che l’umanità ha in comune con Cristo («Left» 23 gennaio 2009)
La causale può altresì trovarsi in posizione parentetica (➔ parentetiche, frasi):
(45) Mario, poiché ha sposato / per aver sposato Elena, è oggi una persona ricca
Non tutti i connettivi ...
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La coerenza è la proprietà che definisce il testo come unità fondamentale della comunicazione linguistica (➔ testo, struttura del). Si tratta di una caratteristica che riguarda l’organizzazione del significato [...] sono veicolate da strutture non indipendenti dal punto di vista sintattico, quali le subordinate, le apposizioni o le frasi parentetiche.
Conte, Maria E. (1977), Linguistica testuale, in Dieci anni di linguistica italiana (1965-75), a cura di D ...
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La virgola (dal lat. virgula(m) «piccola verga») è un segno di interpunzione, costituito da una linea curva con la testa al livello basso della riga, che ha una varietà di funzioni. Indica una pausa breve, [...] negli enunciati in cui è «dislocato in fine di frase, o comunque dopo il verbo e in posizione e con intonazione parentetica» (Mortara Garavelli 2003: 87):
(9) Non lo sapevo nemmeno, di avere una mamma (Tiziano Scarpa, Stabat Mater)
Ma lo si trova ...
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La punteggiatura (lat. interpunctio) è un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura [...] cinquecentesca, in Cresti, Maraschio & Toschi 1992, pp. 191-203.
Cignetti, Luca (2001), La [pro]posizione parentetica: criteri di riconoscimento e proprietà retorico-testuali, «Studi di grammatica italiana» 20, pp. 69-125.
Cignetti, Luca ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] Andrea il gelato, tornò a casa
(da non confondere con Andrea, mangiato il gelato, tornò a casa con subordinata parentetica).
Col gerundio sono possibili fenomeni di ‘sollevamento’:
(48) essendo arrivato in ritardo, Marco non poté vedere il film ...
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Le frasi concessive esprimono una premessa cui non fa seguito la conseguenza che sarebbe lecito attendersi, bensì una conclusione imprevista (➔ concessione, espressione della):
(1) nonostante si sia mosso [...] ], mai la morte avrebbe potuto sopraffarlo (E. Morante, cit., p. 214)
Anche un sintagma avverbiale in posizione parentetica, accompagnato da un marcatore di concessione, diventa una concessiva ridotta:
(47) «Sono solo canzonette», recita il verso ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] o implicita o magari inconscia, tali da metterci nella distanza originaria. Un'estensione canonica, marginale o parentetica (come per i luoghi paralleli nelle edizioni ecclesiastiche della Scrittura, maestre involontarie di tanti artifici ecdotici ...
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parentetico
parentètico agg. [der. di parentesi] (pl. m. -ci). – Che è tra parentesi, o che costituisce una parentesi, un inciso: espressione p.; proposizione p., lo stesso che proposizione incidentale (v. incidentale). ◆ Avv. parenteticaménte,...
stupore
stupóre s. m. [dal lat. stupor -oris, der. di stupēre «stupire»]. – 1. Forte sensazione di meraviglia e sorpresa, tale da togliere quasi la capacità di parlare e di agire: Oppresso di stupore, a la mia guida Mi volsi (Dante); era tanta...