EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] i forti della Città (21luglio e 16 ag. 1848). Il 24 agosto, sul Corriere mercantile, prese le difese di L. Pareto attaccato dai conservatori piemontesi, tra i quali lo stesso Petitti, ed usò contro di loro toni durissimi; anche se poi ricorse all ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] cogliere alle origini e, in certo modo, di sistematizzare l'ideologia mussoliniana (di cui chiariva i legami con F. Nietzsche, V. Pareto, G. Le Bon, G. Sorel); dall'altro di costruire ex novo l'immagine pubblica di Mussolini. In quest'immagine forza ...
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CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] scoperti nell'epoca del di lei restauro (Anno 1858-1860) e disegnati prima del loro parziale trasporto, Vercelli [1861]; R. Pareto, Duomo di Casale, Giornale dell'ingegnere-architetto ed agronomo 9, 1861, pp. 466-470; E. Aus'm Weerth, Der Mosaikboden ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] moderna con la diffusione delle opere di Léon Walras, William Stanley Jevons, Carl Menger e il magistero di Vilfredo Pareto a Losanna dalla stessa cattedra che era stata precedentemente di Walras. Volterra fu quindi pronto nella prolusione a cogliere ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] del suo pensiero, che gli derivava dall'approfondita conoscenza degli scritti di G.W.F. Hegel, G. Sorel, B. Croce, V. Pareto. Sulla Rivista di Milano del giugno 1923 lo pose, insieme ad A. Monti, G. Ansaldo e se stesso, a fondamento del progetto ...
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MARGOTTI, Giacomo.
Giuseppina Lupi
– Nacque a Sanremo l’11 maggio 1823 da Francesco Andrea, presidente del tribunale di commercio, e da Maddalena Vittini. Ricevuti i primi rudimenti d’istruzione da [...] . Leone XIII al sacerdote G. M. il 20 sett. 1882, Torino 1906; Il teologo sacerdote G. M.: note biografiche, Torino 1906-07; V. Pareto, Lettere a Maffeo Pantaleoni 1890-1923, a cura di G. De Rosa, Roma 1962, I, p. 185. Si vedano inoltre: R. De Cesare ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] dall'assorbimento del materialismo storico del Labriola e dal suo innesto con il metodo logico-sperimentale del Pareto, ma scaturiva limpida nel concreto articolarsi della sua produzione scientifica dalla piena padronanza delle tecniche dell'indagine ...
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MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] al movimento pacifista democratico, stringendo feconde relazioni di collaborazione e di amicizia con E.T. Moneta e con V. Pareto, che del comitato fiorentino fu uno dei membri più attivi. Si batté perciò per la costituzione di istituti di arbitrato ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] l'impostazione "edonistica" che il L. diede alla revisione della dottrina marxista: subendo l'influenza di G. Sorel e V. Pareto, ma soprattutto di economisti marginalisti come Loria, A. Graziani, M. Pantaleoni, L. Walras, W.S. Jevons, il L. dà ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] politica, Bologna 1951, II, 1, p. 211; G. Carocci, A. Depretis e la politica interna ital. dal 1876 al 1887, Torino 1956, p. 501; V. Pareto, Lettere a Maffeo Pantaleoni, a cura di G. De Rosa, I, 1890-96, Roma 1962, pp. 18 n., 56 e n., 154 n., 169 n ...
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paretiano
agg. – Relativo all’economista e sociologo Vilfredo Pareto (1848-1923) e al suo pensiero, caratterizzato dall’applicazione della matematica e della statistica all’economia e dagli studî sull’equilibrio generale basati sulle curve...
paretico
parètico agg. [der. di paresi, secondo il gr. πάρετος, der. del tema di παρίημι «rilassare»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, che presenta paresi (per lo più con riferimento a un arto, a un gruppo muscolare o muscolo). Deambulazione...