BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] di concedere una costituzione modellata sui migliori esempi d'Inghilterra o di Sicilia, prima che l'agitazione degenerasse . 481).
Quando s'apre la discussione alla Camera dei Pari francese sugli affari d'Italia, nel gennaio del '48, il B. vi ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] d'Asburgo a Ulm e arrivarono alla corte di Fiandra, ospiti dell'arciduca Filippo; qui rinunciarono al progetto di recarsi in Inghilterra Giulio II, rispetto al quale riuscì comunque a circondarsi di pari fama di committente. La vera importanza di L. X ...
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Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] ebrei siciliani formavano alla metà dell'XI sec. un valido nucleo, pari forse al 5 per cento della popolazione isolana. Anche nel resto della e così Federico chiese al re Enrico III d'Inghilterra di poter interrogare di persona alcuni ebrei inglesi ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Enrico I d'Inghilterra, che aveva portato in dote al conte d'Angiò il ducato di Normandia) e marito di Eleonora d'Aquitania, (m. 1414) e Giovanna II (m. 1435), che - al pari del padre - si erano adoperati a contrastare le mai dismesse pretese che ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] se stesso - e i propri eredi - capo della Chiesa d'Inghilterra. Nel 1533 Clemente VII aveva scomunicato Enrico VIII. Lo Scisma manca la predestinazione e le opere buone sono essenziali, al pari della grazia, per la salvezza. La grazia, secondo il ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] al Crystal Palace si diceva che i ceti lavoratori d'Inghilterra sono orgogliosi di appartenere a un grande paese e in Africa e in Asia.
La necessità, che andava di pari passo con il crescente ampliamento dei territori coloniali, di passare a ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] per un matrimonio fra le case reali di Spagna e d'Inghilterra), ma il 14 gennaio 1622 lo inserì anche nella nuova costo l'insediamento del più legittimo erede, il duca di Nevers e pari di Francia. Già prima del conflitto militare che si delineava, U ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] nel 1236 la secondogenita Eleonora al re Enrico III d'Inghilterra.
Il 20 giugno 1238, aveva designato nel testamento volle mutare la situazione. Le lotte in Lombardia continuavano al pari di quelle tra guelfi e ghibellini in Toscana. Tornava quindi ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] dei rapporti fra il papa e i re di Francia e d'Inghilterra. Fra i molti e gravi problemi di politica internazionale che usurpare la giurisdizione regia, ma si ricordi il re che, al pari di ogni altro fedele, è a noi soggetto ratione peccati". Poiché ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] speranza che haver si può del ritorno alla fede catholica del regno d'Inghilterra, e di poter risanar la Francia, per li continui commerci che il numero dei processi. Queste iniziative andarono di pari passo con la volontà di rendere anche sul piano ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...