Stato
Sergio Bartole
(XXXII, p. 613; App. III, ii, p. 839)
Riforme istituzionali
Leggi di revisione della Costituzione
Il tema delle riforme istituzionali in Italia ha acquistato particolare attualità [...] di progetti di riforma, di cui l'ulteriore corso parlamentare era interamente rimesso alla libera scelta delle due Camere, 'indirizzo sul conferimento di un mandato costituente al Parlamento europeo, l'approvazione in prima lettura da parte del Senato ...
Leggi Tutto
Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] le autonomie locali e la stessa attività parlamentare. Già allora si previde un consiglio di la riforma del titolo v: Stato, Regioni e autonomie fra Repubblica e Unione Europea, Torino 2002.
V. Onida, La Costituzione, Bologna 2004.
E. Balboni,V ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] Uniti, con i suoi 400 mila km., supera quella europea e forma circa un terzo della rete mondiale. Circolavano su il denaro?, trad. it., Firenze 1936. V. inoltre il Bollettino parlamentare, Roma 1928 e segg.; il Supplement al Bolletin quotidien de la ...
Leggi Tutto
(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] ; App. II, ii, p. 993). Infine per il d. comunitario v. la voce unione europea: Diritto comunitario, in questa Appendice, e le voci cee (App. V, i, p. 541 'opposizione politica svolta in seno all'organo parlamentare. La bilancia pende a volte a favore ...
Leggi Tutto
Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] 94/95 ha promosso la costituzione di un comitato centrale europeo per l'informazione e la consultazione dei lavoratori nelle condotta da S. Jacini (1877-84), l'inchiesta parlamentare sulle condizioni sociali ed economiche della Sicilia (1875) e ...
Leggi Tutto
Sicurezza
Carlo De Petris
Ugo Terracciano
Sicurezza in ambito tecnologico
di Carlo De Petris
La s., con riferimento alla normativa internazionale, viene definita come esenzione da rischi o danni inaccettabili, [...] in Italia circa il 3% del PIL, mentre in molti Paesi della Comunità europea oscilla tra l'1% e il 3% del PIL.
I costi della non alto, ovvero dal governo che, grazie alla maggioranza parlamentare, determina le politiche nazionali. A livello locale, con ...
Leggi Tutto
IMMIGRAZIONE
Ester Capuzzo
Per i. s'intende l'entrata, lo stabilimento e l'inserimento provvisorio o permanente di individui e masse di individui in paesi diversi da quelli d'origine. Il fenomeno, caratterizzato [...] anche quello dell'i. proveniente dai paesi dell'Est europeo.
In questo contesto appare ben evidente come il legislatore legge Martelli'', approvata dopo un lungo e burrascoso iter parlamentare e fortemente criticata per il suo carattere permissivo, ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Modena 1911-12; L. Lodi, 25 anni di vita parlamentare. Da Pelloux a Mussolini, Firenze 1923.
123. Storia dei partiti politici. - Oltre ai cap. relativi in G. De Ruggiero, Storia del liberalismo europeo, cit. al § 103, cfr. A. Ferrri, Principî e forme ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] piuttosto governato come dittatore non bisognoso di alcuna alchimia parlamentare, anche se, a seconda delle circostanze e che ha fretta di mettersi alla pari col bel mondo delle capitali europee, un'arte che aiuta ad attuare l'ideale di vita aulica, ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] 7).
La base della costituzione spagnola è una democrazia parlamentare notevolmente sviluppata. Il capo dello stato è il e italiani - e con essi degli ultimi resti del suo impero europeo - e, negli stessi dominî spagnoli, di Gibilterra e di Minorca, ...
Leggi Tutto
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...