Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] in modi diversi, saranno massicciamente presenti nella storia del pensiero politico europeo. La figura del tiranno è presente in tutta la storia il re deteneva il potere esecutivo, al governo parlamentare, nel quale il premier doveva godere della ...
Leggi Tutto
Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] sindacalismo rivoluzionario e critico intransigente della degenerazione parlamentare dei partiti socialisti, che in Riflessioni sulla di regimi comunisti, a partire dal 1945, nei paesi dell'Est europeo, in Cina, in Vietnam e a Cuba, il proletariato è ...
Leggi Tutto
Politica pubblica
Gloria Regonini
di Gloria Regonini
Politica pubblica
sommario: 1. Prime definizioni. a) Politics e policy. b) Un'altra idea di pubblico. c) Formale e informale. 2. Una storia americana. [...] migliori, bensì fornire tutti gli elementi per permettere al parlamentare la scelta più informata e ponderata. Il General Accounting nella cultura dei tradizionali protagonisti del policy making europeo, i politici e i burocrati: "È precisamente ...
Leggi Tutto
Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] 1830 e con la definitiva stabilizzazione della monarchia parlamentare e della sovranità della 'nazione', aveva che nel periodo 1848-1871 lo sviluppo democratico della società europea fu legato anche all'azione dell'associazionismo (v. Mastellone ...
Leggi Tutto
Governo
Giovanni Bognetti
I termini 'esecutivo' e 'governo' nel linguaggio della scienza giuridica e politologica
Il termine 'governo' è attualmente adoperato dalla dottrina giuridico-costituzionalistica [...] oggi molto meno frequente che in passato. Anche sul continente europeo, infatti, durante tutta la prima fase dell'affermarsi del per un quinquennio, seguito fedelmente dalla sua maggioranza parlamentare che ne convalida in legge il programma di ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] .
Alla fine dell'anno, si batté strenuamente per l'adesione dell'Italia al "serpente monetario europeo", su cui svolse il suo ultimo intervento parlamentare (L'avvenire che ho voluto. Scritti e discorsi dell'ultimo anno, prefaz. di G. Spadolini ...
Leggi Tutto
Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] comunisti di trasformare le culture politiche dei paesi dell'Est europeo e della stessa Russia, soprattutto all'esterno dell'area . L'esperimento francese, con il 'governo presidenziale-parlamentare' a struttura mista e il suo sistema elettorale, ...
Leggi Tutto
Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] l'aumento della criminalità a Londra espresse da una commissione parlamentare istituita ad hoc nel 1828, sir Robert Peel riuscì occidentale, e ora anche in collegamento con i paesi dell'Est europeo e con la Russia, è stata creata una rete di polizia ...
Leggi Tutto
Intelligence
Per aspera ad veritatem
Intelligence
e sicurezza nazionale
di Mario Mori
18 febbraio
Il presidente degli Stati Uniti affida all'ambasciatore in Iraq John Negroponte la nuova carica di Director [...] da perseguire; il CSIS, comunemente indicato come COPACO (Comitato parlamentare per i servizi di informazione e sicurezza e per il segreto da una parte l'Occidente liberale e dall'altra l'Oriente europeo comunista. Da allora, gli USA e l'URSS hanno ...
Leggi Tutto
CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] G. Pallavicino.
Egli analizzava gli interessi politici delle principali potenze europee: Francia, Prussia, Russia e Inghilterra, per vari motivi e nell'illustrare il principio della rappresentanza parlamentare difendeva la limitazione del diritto di ...
Leggi Tutto
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...