La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] «inserire questo ravvivato regno di Sardegna nella diplomazia europea, di cui il Cavour scorgeva mirabilmente il gioco Italia liberale, dato che per i trattati di alleanza il Parlamento fu praticamente sempre eluso, sino agli accordi Prinetti-Barrère ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] .
Anche la classe dirigente italiana, sulla scorta del pensiero liberale europeo, giudicava estremamente pericolosa qualsiasi ipotesi di partito organizzato al di fuori del Parlamento. Per il moderato Bonghi «i partiti politici sono essenzialmente ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] né a un periodo di rese dei conti e di terrore. Havel parla di una ‛rivoluzione interrotta'; ciò non significa che a questa rivoluzione il postcomunismo costituisce una parte decisiva della storia europea contemporanea, e dal modo in cui si ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] una produzione normativa alluvionale a opera di vari legislatori (europeo, statale, regionale) e a un reticolo di uffici l’art. 105 della Costituzione (c’è chi è arrivato a parlare di ‘terza camera’). L’idea di fondo è di riequilibrare il numero ...
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Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] diversi, saranno massicciamente presenti nella storia del pensiero politico europeo. La figura del tiranno è presente in tutta libertà e sicurtà del re; delle quali la prima è il parlamento e la sua autorità". Nei Discorsi ritorna lo stesso tema: il ...
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Amministrazione, scienza della
Renate Mayntz
Sviluppo della scienza dell'amministrazione
Nelle nazioni dell'Occidente industriale avanzato la scienza dell'amministrazione ha oggi una solida stabilità [...] soltanto alla fine del XVII secolo, e solo nel continente europeo.
Germania
In Germania, e in primo luogo in Prussia, una cui devono ora confrontarsi tutti i paesi di cui si è parlato. Soprattutto negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, la reazione ...
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Governo
Giovanni Bognetti
I termini 'esecutivo' e 'governo' nel linguaggio della scienza giuridica e politologica
Il termine 'governo' è attualmente adoperato dalla dottrina giuridico-costituzionalistica [...] oggi molto meno frequente che in passato. Anche sul continente europeo, infatti, durante tutta la prima fase dell'affermarsi del ma, dovendo godere della 'fiducia' del legislativo (il parlamento), sono in sostanza scelti (e all'occorrenza licenziati) ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] e comunisti e l'approdo del PSI alla democrazia europea, in linea con la maggior parte dei partiti socialisti U. L. dieci anni dopo, Roma 1989; G. Galasso, U. L., in Il Parlamento italiano 1861-1892, XXI, 1973-1976, Milano 1992, pp. 243-264; U. L. a ...
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Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] nel 1828, sir Robert Peel riuscì a far approvare dal Parlamento nel giugno 1829 il suo progetto di legge sulla Metropolitan occidentale, e ora anche in collegamento con i paesi dell'Est europeo e con la Russia, è stata creata una rete di polizia ...
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Tecnocrazia
Pier Paolo Portinaro
Definizione
Al concetto di tecnocrazia si fa riferimento per indicare il complesso di fenomeni che riguardano le trasformazioni dei rapporti tra Stato e società a partire [...] politici, incapaci di gestire determinate emergenze. Solitamente si parla di 'governo dei tecnici', all'interno di un della società industriale sono state travolte, sul continente europeo, dalla realtà del conflitto di classe teorizzato da Marx ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...