DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] delle Fiandre con il concretizzarsi delle prospettive matrimoniali inglesi. Il D. si fece in questo periodo inutile e rifiutava di ricevere il nunzio. Infine, un decreto del Parlamento ordinò la confisca della bolla. L'incidente rese tesissimi i ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] spiccata personalità, assai nota nel mondo intellettuale inglese e italiano, aveva costituito a Pisa un Maison Rothschild, II (1848-1870), Genève 1967, p. 320; Storia del Parlamento ital., V, Palermo 1968, ad Indicem;T. Sarti, Il Parlam. subalpino ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] rivelò carente, annetté all'Ateneo una scuola di tipo inglese, la Escuela Lancasteriana, per l'adozione dell'omonimo reclusi nelle carceri del Regno e perché attaccata dal Parlamento argentino, che per la ratifica imponeva sostanziali modifiche. ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] poi, tra 1799 e 1800, "sfiducia nella sincerità dell'amicizia inglese" e consigliò l'alleanza russa. Per ragioni non accertate chiese del Di Somma). Per il periodo costituzionale cfr. Atti del Parlamento delle Due Sicilie, 1820-21, a cura di A. ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] come deputato eletto nel collegio di Imola e restò in Parlamento fino al 1926, quando fu dichiarato decaduto dal regime opera una distinzione fondamentale fra le teorie marginaliste (quella inglese e quella austriaca) e le teorie dell'equilibrio, ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] viceré, di durata triennale, era infatti prorogabile ad istanza del Parlamento isolano e per grazia del re: il C. ottenne una prima negoziazione, ma essi stessi negoziavano. Gli Olandesi, gli Inglesi, e tutti i Repubblicani dicono che per mantener la ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] problema di Saluzzo. Poiché le discussioni giudiziarie nel Parlamento di Parigi non parevano destinate a conclusione, nel 1413 fatto di Montereau, quando era pericoloso riconoscere il re inglese di Parigi, spiacevole abbandonare il re francese di ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] definiva "degne di Demostene". Il C. riteneva che l'azione del Parlamento, al di là dell'appoggio che esso dava alla causa giansenista, dimostrasse la Francia per l'Inghilterra: ammirava la cultura inglese e soprattutto Locke, che definì "l'Archimede ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] una rivista che si ispirava al liberismo classico di influenza inglese, e che aveva l'intento di promuovere lo'studio al Circolo S. Luigi di Bergamo, Bergamo 1887; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, pp. 417 s.; In memoria di ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] 3 febbr. 1866, fu nominato volontario effettivo nella carriera diplomatica presso il ministero degli Esteri, parlava e scriveva correttamente il francese, l'inglese e il tedesco.
Questi i passi più significativi compiuti dal G. nella prima fase della ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...