Uomo politico (Londra 1792 - Cowes, Wight, 1840). Deputato (1813-28), si oppose vigorosamente alla politica estera di Castlereagh affiancandosi all'ala radicale dei wighs. Appoggiò i ministeri Canning [...] in patria dallo stesso governo, e D. fu costretto a dimettersi lo stesso anno. Difese la sua azione politica in parlamento presentando un Report on the affairs of British North America (compilato in realtà quasi per intero da Ch. Buller), documento ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico (Aldourie, Scozia, 1765 - Londra 1832), formatosi alla scuola di A. Shaftesbury e di A. Smith, scrisse in risposta alle Reflections on the revolution in France di E. Burke, un'opera [...] 1799) e la difesa di J. Peltier (1803); fu poi giudice a Bombay (fino al 1811). Rimpatriato, entrò al parlamento, dove espresse idee di riforma nel campo criminale, coloniale, elettorale, difese la tolleranza religiosa e l'indipendenza ellenica. Prof ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giovanni (App. II, 1, p. 1095)
Rieletto deputato nella seconda legislatura (1953), fu nuovamente scelto a presiedere la Camera dei deputati. Pur continuando ad espletare con grande equilibrio [...] ; L'ascesa delle classi lavoratrici nella rinnovata democrazia italiana, Roma 1948; Communism vesus freedom, Roma 1948; Il parlamento presidio di libertà democratiche, Roma 1948; International policy and the working classes, Roma 1949; Torniamo alle ...
Leggi Tutto
Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] dagli Stati Uniti e poi da altri paesi americani costituiva in sé una conclusione (nei limiti in cui si può parlare di conclusione a proposito di fenomeni storici), l'emancipazione odierna di più di una cinquantina di nuovi Stati rappresenta bensì ...
Leggi Tutto
senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] Milanese e negli Stati della Casa di Savoia dalla fine del sec. 15° in poi si costituirono invece a imitazione dei parlamenti del regno di Francia, come corpi di carattere più amministrativo che politico. Il S. milanese sorto nel 1499 dalla fusione ...
Leggi Tutto
Colombo, Emilio
Politico (n. Potenza 1920). Proveniente dal movimento giovanile cattolico, è stato tra i massimi esponenti del Partito democristiano. Deputato alla Costituente (1946) e dal 1948 alla [...] nuovamente diretto il ministero del Tesoro (1972; 1974-76) e, nel 1973-74, il ministero delle Finanze. Fu membro del Parlamento europeo dal 1976 al 1984 (presidente dal 1977 al 1979). Ministro degli Esteri dal 1980 al 1983, è stato poi ministro del ...
Leggi Tutto
immunita
immunità
Nel Medioevo indica il privilegio concesso da un sovrano, specialmente l’imperatore, a un soggetto, spesso un vescovo o un abate, che, grazie a ciò, nel proprio territorio è esentato [...] base per la costruzione di una signoria locale.
Immunità parlamentare
Garanzia concessa, in deroga al diritto comune, ai membri del parlamento e dirette a tutelare, nell’interesse superiore dello Stato, l’indipendenza e l’autonomia delle due camere. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
Caratteristiche fisiche
I geologi includono la regione nella parte [...] la quarta vittoria di Lukašenko, sia le parlamentari del 2008 e del 2012, in cui tutti i seggi del Parlamento sono stati assegnati a esponenti del suo partito; nell'ottobre 2015 Lukašenko ha prevedibilmente ottenuto il quinto mandato presidenziale ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, posto sul Reno a S del Lago di Costanza, fra lo Stato federato austriaco del Vorarlberg a N e a E, e i cantoni svizzeri di San Gallo a O e dei Grigioni a S.
Il Paese, molto [...] : il paese è stato guidato da governi di coalizione tra gli unici due partiti fino al 1993 presenti in Parlamento, il Partito borghese progressista, di destra, e l’Unione patriottica, di centro. Alla stabilità politica e alla solidità economica ...
Leggi Tutto
Città dell’Inghilterra occidentale, capoluogo dello Shropshire. Leggendaria capitale dei principi gallesi di Powins nel 5° e 6° sec., fu conquistata da Offa re di Mercia nel 779. Dopo il 1066, Ruggero [...] campagne inglesi contro il Galles. Durante la guerra delle Due rose (1455-85) S. appoggiò gli yorkisti e nella guerra civile fu quartiere generale per 3 anni di Carlo I: dal 1642 sino alla sua cattura nel 1645 da parte dei sostenitori del parlamento. ...
Leggi Tutto
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...