GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] Di noi contemporanei, Firenze 1940, ad indicem; G. Villaroel, Gente di ieri e di oggi, Bologna 1954, ad indicem; L. Fiumi, Giunta a Parnaso, Bergamo 1954, ad indicem; G. Artieri, Romantico napoletano, in Il Tempo, 11 maggio 1957; R. Maran, L. G. e la ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio del giureconsulto senese Marcantonio e della nobildonna romana Flaminia Astalli, fratello minore di Camillo, che sarebbe salito al trono pontificio [...] ai protestanti, a cura di M. D. Busnelli, Bari 1931, I, p. 105; II, pp. 72 s., 154; T. Boccalini, Ragguagli di Parnaso e scritti minori, III, a cura di L. Firpo, Bari 1948, pp. 357, 517; N. Borghese, Vita di Santa Caterina da Siena... aggiuntovi l ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] cointeressato nell’impresa editoriale, intensa ancorché effimera, dello stampatore Girolamo Piuti, «in Merceria all’insegna del Monte Parnaso»: pubblicarono tra l’altro la prima edizione del Settimo canto della Gerusalemme distrutta di Marino (cfr. l ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] e tempera a secco) della II stanza con l’Allegoria della Filologia e delle Lettere e, nel soffitto, Apollo sul Parnaso, per i quali fu pagato 100 scudi (Borsellino, 1981 e 1988). Gli si attribuiscono anche le illustrazioni di un Atlante geografico ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] forse su disegni di Penni, i cui lavori continuarono a costituire una fonte per la sua opera. Lo testimoniano l'Apollo sul Parnaso, da un disegno passato a un'asta di Sotheby nel 1987; e la Calunnia del 1560. Agli anni del suo soggiorno francese ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] sarà a suo tempo una canzone. Ma zitti. Ne ho veduto uno squarcio terribile che rassembra ad una rupe del monte Parnaso svelta dalle forze di qualche terribile terremoto, ed in questa rupe son venute giù a precipizio anche le Grazie tutte belluccie ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] e rovine". Sempre per lo Zatta, il D. collaborò alla decorazione della Commedia dantesca, che uscì nel 1784 per il Parnaso italiano, nonché delle Opere teatrali (1787-95) e delle Memorie (1788) di Carlo Goldoni, come attesta chiaramente la firma "C ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] 'A. fuori porta Salaria, costruita da Carlo Marchionni, affrescata da Raffaello Mengs (il quale vi dipinse tra l'altro il Parnaso), fu appunto la sua opera più impegnativa (gli costò 400.000 scudi). Inaugurata nel 1763, essa venne concepita come un ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] di canto. A uso dei cantanti pubblicò una raccolta di arie, duetti e terzetti su testi del Metastasio, intitolata Il Parnaso italiano. A Vienna provvide anche a riscrivere una sua vecchia opera comica (La festa della rosa, Venezia, La Fenice, 1808 ...
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MURTOLA, Gasparo
Emilio Russo
– Nacque a Genova intorno al 1570 da una famiglia di umili origini.
Da informazioni contenute in una lettera del 1600, sappiamo che suo zio, Giovan Battista Mainerio (o [...] della contesa (Russo, 2010).
L’episodio ebbe larga eco in tutta Italia (cfr. il racconto di Traiano Boccalini, Ragguagli di Parnaso, III, 40), anche per via di una sapiente campagna orchestrata da Marino: tra l’altro un lungo racconto venne scritto ...
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Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...
parnasico
parnàṡico (o parnàssico) agg. [der. di Parnaso] (pl. m. -ci), letter. – Forma rara per parnasio: Il parnassico allòr (L. Alamanni), in quanto l’alloro era sacro ad Apollo, e quindi alla poesia.