Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] principî universali sui quali fonda la sua legittimità, siano essi Dio, la Ragione, la Storia o la Nazione. La xenofobia che separa una società dai principî di legittimazione trascendenti su cui si fonda. In una parola, il solo rimedio alla xenofobia ...
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Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] sarebbe altro che una fonte di rassicurazione nei momenti di smarrimento. L'uomo si rivolge a Dio nello stesso modo in cui mosso alle idee di Freud, e persino alla sua persona, hanno ulteriormente confuso le acque. L'ultima parola, comunque, non è ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] le vie del Signore; / giuriamo far libero / il suolo natio: / uniti per Dio / chi vincer ci può? / Stringiamoci a coorte / siam pronti alla morte / ufficiale del partito, con paroledi Salvator Gotta e musica di Giuseppe Blanc. Nelle manifestazioni ...
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Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] Jung ha bisogno di definire principi formali, una vera e propria natura mentis, si potrebbe dire con paroledi Kant, un come unità rappresentativa di entrambi. La psiche ‟è in ultima analisi ‛alcunché' incomprensibile". Se l'energia è Dio, o Dio è l' ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] è "una società libera e volontaria di uomini, concordi a unirsi per adorare pubblicamente Dio nel modo che essi ritengono a Lui dell'Unione" (non usa mai la parola Stato). Quando parla del funzionamento di questa democrazia, la sua attenzione è ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] Joseph de Maistre lo interpretava come lo strumento del castigo inflitto da Dio ai Francesi, e Babeuf - e in seguito Buonarroti - al tutti questi procedimenti si afferma la preminenza di un luogo e di una parola. Il luogo è quello delimitato dai muri ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] e di altre comunità cristiane separatiste, le quali profetizzavano che Dio avrebbe di indipendenza. Il presidente Nkrumah, nell'indirizzo di apertura, cercò di collegare il congresso alla tradizione indigena. A tal fine egli citò le paroledi ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] parola) e la morte (Calame-Griaule 1987). Il corpo non è tuttavia un mero veicolo di identità comunicate o il riflesso passivo di intera comunità con il suo Dio: corpo individuale e corpo sociale partecipano simultaneamente di una continuità non solo ...
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Canto
Serena Facci
Rodolfo Celletti
Il termine, equivalente del latino cantus, derivato di canere, "cantare", indica la modulazione della voce o l'espressione vocale della musica. Unità di suono e [...] celebre trattato di pedagogia musicale del 10° secolo, si afferma che il canto rallegra la mente nel servire Dio. La e porgere le parole. L'esperienza di piacere insita nel canto fa sì che esso diventi uno dei modi di intrattenimento più diffusi. ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Egitto
Paola Davoli
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Tra gli oggetti relativi al culto vanno distinti quelli che erano venerati e quelli che servivano [...] centro di culto si trovava a Iunu (Heliopolis), uno dei più importanti centri teologici d'Egitto. La parola iunu erano portate al dio offerte di stoffe di lino fine, cinque grani di natron, cinque di un altro tipo di sale e cinque di resina; si ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...