FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] tali ingegni e perché si dovesse utilizzare una paroladi portata così ampia come "riforma", quando la di trascinarlo su problemi dottrinali: trattando il suo avversario da eretico perché "i beni della Chiesa appartengono direttamente a Dio ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] personale disputa con il Raynolds sulla questione di fondo: se in quei casi l'ultima parola spettasse al teologo o al giurista. Per solo il primo, concernente la conoscenza e il culto diDio, la sua interpretazione spettava ai teologi, mentre ai ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] scorrettezza usatagli: "Avrei voluto solamente che me ne dicesse una parola innanzi" (Maffei, Epistolario, p. 745). Ancor più gli Stimolato da quell'ipotesi di lavoro, che eccitava il suo zelo religioso ("Si tratta la causa diDio, si tratta delle ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] marzo 1951, nei quali prendeva le distanze dall’idea di un regno diDio che si realizzasse sulla Terra nel segno del trionfo della interno di quest’ultima, di una posizione di marginalità nella quale limitarsi a utilizzare gli spazi diparola che ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] parola libertà facesse veramente piangere, la parola tirannide veramente fremere. Nel giugno mi riuscì finalmente di fallendo nella vita ma non nella poesia, dove incontra il segno diDio. Gli altri quaderni per le lezioni 1958-59 hanno visto la luce ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] È in queste paroledi Lubich che si possono cogliere alcune tra le ragioni profonde del dialogo interreligioso portato avanti dal movimento dei Focolari: «Noi tutti crediamo in Qualcuno o qualcosa che ci trascende. Noi tutti crediamo in Dio, o in ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] i caratteri morfologici, di una pressione selettiva, di un adattamento all'ambiente, in una paroladi un processo evolutivo. sminuisce certo la dignità umana, né pone in dubbio l'intervento diDio. "L'origine dell'uomo sarà forse meno divina quando la ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] raccolte poetiche: Nozze romane, presso Schwarz e Paura diDio, da Scheiwiller, poesie che riprendono e intrecciano , Belgioioso 1991); Vuoto d’amore, a cura di M. Corti (Torino 1991); Le paroledi A. M., a cura di G. Spaini - A. Baldi (Roma 1991); ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] della Chiesa e a introdurre l'istituzione della pace diDio. In Svezia non riuscì a stabilire una nuova parola e quello medievale corrispondente a concessione di feudo, acuito dalla traduzione e dall'interpretazione interessata di Rainaldo di ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] interpretare sempre giustamente i sensi che egli attribuisce alla parola contemplatio, cioè stabilire se parli di considerazione del riflesso diDio nelle sue opere, di meditazione semplice, o infine di vera contemplazione; e se la mentis elevatio si ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...