CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] poetica a Napoli tra '500 e '600, in Storia di Napoli, V, 1,Napoli 1972, pp. 439-442 (ora in A. Quondam, La parola nel labirinto, Bari 1975, pp. 111-115); G. Ferroni-A. Quondam, La locuzione artificiosa, Roma 1973, pp. 126-127 (alle pp. 128-142 ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] ; R. Paciaroni, Sanseverino nelle pagine dei suoi scrittori, San Severino 1995, pp. 11, 27; I. Innamorati, Il riuso della parola: ipotesi sul rapporto tra generici e centoni, in Origini della Commedia improvvisa o dell’arte..., Roma 1996, pp. 175-178 ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] . 386-94; C. Cavazzana, C. F. erudita veneziana del Rinascimento, in Ateneo veneto, XXIX (1906), 2, pp. 74-91, 249-75, 361-97; V. Branca, Poliziano e l'umanesimo della parola, Torino 1983, pp. 146 s.; P. O Kristeller, Iter Italicum, I-IV, ad Indices. ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] sino a Passavia per poi proseguire sul Danubio sino a Vienna, i due - ricevuti due volte dall'imperatore - non osarono fare "parola" sui loro guai. È Massimiliano stesso, in un'udienza successiva, a sollecitarli a parlare liberamente. Ed è il G. che ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] letteraria lo scrittore e il critico serbarono indelebile l'impronta: ma egli stesso, dopo uno studio più che decennale delle parole, cominciò (verso il 1749) a sentire il bisogno di evadere da quella cerchia di interessi in cui si era rinchiuso ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] (ha "una moglie che ogni anno gliene fa qualcheduno") e da oltre 400.000 scudi di debito nonché "imbarazzato di parola col re di Spagna "e condizionato dai e predicatori "virulenti che l'appoggiano istiganti il popolo alla "sedizione",le esibizioni ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] scovò anche la vera Zanze, figlia del custode dei Piombi (la ragazza «bruttina», ma con «soavità di sguardi e di parole» delle Prigioni), indispettita per la sua immagine su carta alla quale lo scrittore francese offrì – con malizia – una replica a ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] Zita); oppure in alcune particolarità dello stile e della lingua, come quelle rappresentate dalle lunghe, lunghissime serie d'immagini o di parole, incalzantisi l'una dietro l'altra, a mo' di girandola o di fuoco d'artifizio. In casi come questo la ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] in quanto tale (I, II, XI), non riesce comunque a conquistare la donna amata, e il poeta può attivare la sua parola, esprimendo la sconfitta delle due opposte strategie: la richiesta pressante d'amore (III, V-VII) e il ritirarsi dignitoso da ogni ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] sia al mestiere, sia al "libro di Giacomino" (v. 40). Tale poetica del "dolce e confortante rimembrare, dell'urgenza della parola-ricordo" (Folena, pp. 301 s., 336) che rende unitario il canzoniere e stabilisce lo statuto stesso del suo autore, è ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...