CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] contenuto separato dalla forma. Separazione che a noi, a prima vista, può sembrare paradossale, ma che è intimamente greca. Come la parola è somma di lettere e di sillabe (Plato, Cratylus) così la pittura è somma di linee, colori, toni; ma tanto la ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] ; W. Jacobsen, Die Maler von Florenz zu Beginn der Renaissance, München 2001, p. 514; M. Cappelli, Pier Francesco Fiorentino nelle parole del consocio Diego Balestri, in Bollettino della Società degli Amici dell’arte di Colle di Val d’Elsa, XIX (2002 ...
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MARGARITO
E. Antetomaso
(o Margaritone)
Pittore del sec. 13° attivo nel territorio di Arezzo, città dove risulta menzionato in uno strumento d'allogazione del 1262. Vasari (Le Vite, II, 1967, pp. 89-93), [...] del sec. 12° o dei primi del 13° (Dami, 1924-1925). Una simile teoria, basata sulla lettura interpolata della parola restauravit in una delle lacune dell'iscrizione (Crowe, Cavalcaselle, 18862; Milanesi, in Vasari, Le Vite, 1878; Dalle Balze, 1894 ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] in versi. I versi si basano principalmente sul parallelismo, ossia l’accoppiamento e la corrispondenza dei concetti, delle parole e degli accenti nei due emistichi, senza però regole troppo rigide. Si avevano probabilmente anche strofe di struttura ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] tribraco (âââ), anapesto (ââï), dattilo (ïââ). Il senario, d’altro canto, ha certe severità metriche e, quanto a coincidenze tra parola e piede, segue restrizioni ignote al modello greco. Oltre che da Plauto e Terenzio, i senari furono poi usati dai ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] di stato - se non di fatto almeno di diritto - autonomo.
Più che l'espressione "ducato", prevale quella di stato di Milano. La parola "ducato" si restringe a una vasta zona della Lombardia, un poco meno ampia della diocesi, ma che a un di presso vi ...
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VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] di 41 quadri, per la maggior parte italiani, portati all'Escoriale, ci è noto per essere stato riportato con le sue stesse parole da uno storico di quel convento (P. Santos, edizione del 1657) e in una sospetta edizione del Tintoretto (La lavanda dei ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] alle demolizioni del 1607-1608 legittimano l'accoglienza entusiastica che l'opera ebbe nella cronachistica locale, poi riecheggiata nelle parole ammirative di Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 50). Particolarmente grave è la perdita del ciclo dei Mesi ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] di un articolato programma mariano. Lo stesso D., nel firmare la tavola sul gradino del trono, ribadì questo significato con le solenni parole: "Mater sancta Dei sis causa Senis requiei. Sis Ducio vita quia te pinxit ita". Si è ritenuto spesso che il ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] ebbe come prima immediata conseguenza l'interruzione dei lavori nella sala di Costantino in Vaticano e a villa Madama. Le parole di Vasari (1568, p. 527), secondo il quale "Giulio […] e gli altri artefici eccellenti furono poco meno (vivente Adriano ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...