Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] era stata confermata. La reazione della cristianità occidentale fu violenta e le Chiese d Narsete riportò l'Italia sotto l'imperoromano, ricostruì le città distrutte e espulse da partedell'imperatore e il suo conseguente tradimento dell'Italia sia ...
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MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] dal 1029 o 1030 quando l'imperatoreRomano III Argiro lo prepose al Tema occidentale. Diversi tipi di sigilli attestano l'impegno del M. come protospatario e archegeta dell su Malta - parzialmente riuscito - da parte dei Bizantini: e questi erano "al ...
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ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] Romanopartedell'Alenis.
Opere scientifiche: Chili fang wai chi, Hangchou 1623 ("Geografia dei paesi non tributari [della Cina]"), tra le opere scientifiche dell'A. una delle più vaste e importanti; era stata ordinata dall'imperatoreoccidentali" ...
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Archimede
Pier Daniele Napolitani
Un genio distratto
Archimede, vissuto nel 3° secolo a.C., fu uno dei più grandi matematici e scienziati del mondo antico e divenne famoso per come difese dai Romani [...] fra una parabola e una retta; lo studio della spirale, una curva inventata da lui stesso; l'equilibrio dei corpi appesi e di quelli immersi nell'acqua.
Verso il 4° secolo l'Imperoromano cominciò a entrare irrimediabilmente in crisi, prima con ...
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Galerio Massimiano
(Caius Galenus Valerius Maximianus Augustus) Imperatoreromano (n. Serdica, od. Bulgaria-m. Roma 311 d.C.). Segnalatosi in imprese militari, fu creato cesare (293) da Diocleziano [...] e Massimiano e, dopo la loro abdicazione (305), divenne augusto dell’Oriente dell’impero, mentre Costanzo Cloro lo fu per la parteoccidentale. Regnò nel periodo turbolento seguito alla morte di Costanzo (306); uno dei suoi ultimi atti fu un editto ...
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] della famiglia Giulia e il fondatore e rappresentante dello stato romano. al messaggio cristiano. D'altra parte, la stessa personalità storica di V concezione laica dello stato e dell'impero. L conduttori della cultura e della spiritualità occidentale. ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] piccola chiesa dei Ss. Sergio e Bacco al foro Romano, oggi scomparsa.
Negli oltre sette anni del suo partire dall'incoronazione imperiale di questo nel 1209 la politica siciliana del pontefice coincise con la politica nei confronti dell'Impero ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] deliberata ipocrisia da partedell'imperatore nei riguardi di occidentale per combattere l'eresia, attraverso l'attivazione di tribunali inquisitoriali.
Certamente i presupposti teorici dell nel caso dello statuto del senatore romano Annibaldo, ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] era verificato a Ferrara, con l’Imperoromano vivente.
Forse nel 1440 Piero era Valeriano, dove il paesaggio ha tanta parte, ma trovò un modo stupendo astri. Il primo cielo stellato della pittura occidentale, in Piero della Francesca e le corti, cit ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] del 596 la morte dell'esarca Romano lasciava un vuoto politico- parte del clero e dei membri del Senato nei confronti dei ritratti dell'imperatore e dell'imperatrice Les fonctions des saints dans le monde occidental (IIIe-XIIIe siècle), Rome 1991, pp ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...